CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] 'origine del regime parlamentare in Inghilterra e in Germania lo vide preferire, sulla scia della funzione del capo dello Stato sulla falsariga della Corona.
Il C. morì il 26 maggio 1962 a Torino.
Fonti e Bibl.: Sull'opera e sulla vita del C. cfr ...
Leggi Tutto
MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] patrocinata dal governo borbonico, gli Annali civili del Regno delle Due Sicilie. Ne derivò l'edizione in volume Della giurisprudenza del foro napoletano: dalla sua origine fino alla pubblicazione delle nuove leggi (Napoli 1839), opera d'esordio che ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] lo scioglimento della comunione ereditaria dei beni paterni, costituita da beni immobili e rapporti d'affari, l'origine dei quali improvvisamente il Gozzadini. Cosciente di essere in pericolo di vita, egli si preoccupò di sistemare gli affari più ...
Leggi Tutto
GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] du droit de succession ou Essai sur la véritable origine de ce droit (Bruxelles 1861).
Si trasferì, quindi nella villa che era stata della famiglia materna, diradando sempre più gli impegni parlamentari e la presenza nella vita pubblica.
Il G. morì a ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] da quel Verrazzano che tra il XII e il XIII secolo aveva dato origine al ramo dei Maffei di Volterra.
Non si hanno notizie sugli anni di maestro e custode del registro della Camera apostolica, ufficio confermato a vita da Callisto III il 22 apr. ...
Leggi Tutto
MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] affiancò un’attiva e costante partecipazione alla vita pubblica cittadina. L’incarico di iudex communis s., 177; S. Majarelli-U. Nicolini, Il Monte dei Poveri di Perugia. Periodo delleorigini (1462-1474), Perugia 1962, pp. 194, 196, 198 s., 243, 391; ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] di notizie autobiografiche cui attinsero, per ricostruirne la vita, prima il Diplovataccio e poi il Vaccari; quest ., La scienza e l'insegnamento del dirittodalle origini all'età presente, in Discipline e maestri dell'ateneo pavese, Pavia 1961, pp. 41 ...
Leggi Tutto
GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...]
Lo studio dell'area siciliana travalicò anche l'ambito della storia del diritto, per esempio in La vita e l'opera di carattere eterogeneo, fra i quali si ricordano L'origine italiana dell'intervento litisconsortile, Padova 1936, e I boni homines in ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] documenti il L. è definito padovano, costituirebbe prova della sua origine patavina la circostanza secondo cui nel 1372 egli fu e comandanti forestieri. D'altra parte, lasciò in vita il Consiglio generale cittadino coi sapientes, il sindaco del ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] Gianfigliazzi erano guelfi e di origine magnatizia, in quanto insigniti ab antiquo della dignità cavalleresca, che li autorevole parere in merito ad aspetti non secondari per la vitadella compagnia: per esempio nel 1367 i capitani di Orsammichele ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...