L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] ).
Quanto alla campagna antidialettale e all’interdizione delle forme di origine straniera, il controllo realizzato dal fascismo raggiunge di B. Cambiaghi, C. Milani & P. Pontani, Milano, Vita e Pensiero, pp. 11-40.
Raffaelli, Sergio (1997), «Si ...
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Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] affrancamento dalla famiglia d’origine) rallentano il passaggio meglio che one!», «E cosa vuoi di più dalla vita? – Un Lucano!», «È nuova? – Lavata con bene che ripasso», per «ragazza nel fiore dell’adolescenza che fisicamente promette bene», CAU « ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] Pagliacci di Leoncavallo:
l’autore ha cercato [...] porgervi
uno squarcio di vita. Egli ha per massima
sol che l’artista è un uomo e metastasiani (ma presenti nell’opera secentesca delleorigini, prima della separazione del genere serio da quello ...
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Antroponimo è il nome proprio di persona e antroponimia (settore dell’onomastica) è l’insieme dei nomi propri di persona (ma anche dei ➔ cognomi), come pure lo studio di questi.
Rispetto al comune termine [...] incerta sono i nomi di origine ipocoristica (alterati e composti), ormai aventi vita autonoma rispetto alla forma originaria, rispetto (così in Spagna dove si usano i nomi delle feste della Madonna come Asunción, Concepción, Mercedes, Rosario e ...
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La nominalizzazione è la trasformazione (tecnicamente, la transcategorizzazione) in nome di un elemento linguistico di qualunque natura (parola, espressione, frase, componente di frase, ecc.) e categoria. [...] possono instaurare una struttura argomentale diversa da quella della parola di origine. Confrontando, per es., (31) con verbo transitivo (di Mario, di Pollini):
(36) il cambiamento di vita di Mario
(37) l’esecuzione di Bach di Pollini
È possibile ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] ricostruzione (sia pure mitologica) dell’origine e dell’evoluzione delle istituzioni umane e il correlativo inquadramento che le opere loro sfolgoranti di filosofia balenano»: Francesco Lomonaco, Vita di Giambattista Vico, p. 267). Si snoda così una ...
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Le frasi scisse (o semplicemente scisse; ingl. cleft sentence: Jespersen 1937; fr. phrase cliveé) sono costrutti sintattici composti da due unità frasali, una principale e una subordinata, aventi la funzione [...] fra noi, ché da’ primi anni
tal presagio di te tua vita dava
(Francesco Petrarca, Triumphus Cupidinis I, 52-54)
Meno chiare assente in francese, costituisce un tratto specifico dell’italiano, e la sua origine è da considerare autonoma.
La presenza di ...
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Il rapporto tra cinema e lingua italiana è a doppio senso: la lingua scritta e parlata è stata variamente influenzata, nel lessico e nello stile, dal cinema, così come quest’ultimo, ovviamente, ha sempre [...] affrontare i problemi più spinosi. I dialoghisti delleorigini oscillarono tra il registro pienamente retorico, tipico 1956, di Camillo Mastrocinque; Totò Peppino e ... la dolce vita, 1961, di Sergio Corbucci) e le gustose mescidanze angloitaliane di ...
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Parlato in una vasta porzione delle valli del Piemonte occidentale (nelle province di Cuneo e Torino, dalla Val Vermenagna, a sud, all’Alta Valle di Susa, a nord; fig. 1) e a Guardia Piemontese (Cosenza), [...] senso di un profondo tradizionalismo cristiano-cattolico, prese vita negli stessi anni Sessanta il Coumboscuro-Centre prouvençal Le originidelle lingue neolatine. Introduzione alla filologia romanza, Bologna, Pàtron (1a ed. Le originidelle lingue ...
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La capacità di esprimere la temporalità costituisce uno dei tratti principali della comunicazione umana. Tutte le lingue di cui siamo a conoscenza possiedono mezzi lessicali e/o grammaticali per collocare [...] siano spesso codificate attraverso espressioni in origine spaziali. Si confrontino gli esempi:
vita quotidiana, Milano, Bompiani, 1998).
Rohlfs, Gerhard (1969), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti. Sintassi e formazione delle ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...