COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] . Il mondo alla rovescia del 1963 e Le originidella poesia popolare (un'organica raccolta di vecchi e e i significati che questa interpretazione dellavita e della società ha assunto nelle varie epoche storiche della nostra civiltà. Come il mito ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] realtà indagini recenti hanno messo in luce l’origine ticinese della stampa ed è ormai certo che il libretto studi biografici: C.G. Scotti, Elogio dell’Abate G. P., già pubblico professore…, Milano 1801; Dellavita e degli scritti di G. P., milanese ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] , se dobbiamo credere al F., sarebbe stato all'originedella sua vocazione storiografica, determinando una svolta decisiva nei suoi le uniche fonti narrative per la conoscenza di determinati momenti dellavita di Milano, ma, molto di più, svolgono un' ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] il fiorire del D. in Padova, ed è sicuramente all'originedell'errore in cui è incorso il compilatore degli indici del Sarti juris,in Panciroli, cit., p. 504; J. Fichard, Vitae recentiorum iureconsultorum..., ibid., p. 408; M. Gribaldi Mofa, ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] , premurosa compagna di vita, e da lei ebbe nel 1939 il figlio Giovanni, divenuto noto studioso di design.
Gli anni della formazione e il «razionalismo critico» di Antonio Banfi
Una testimonianza sulla famiglia d’origine fu affidata da Anceschi ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] la ripresa di tutto un patrimonio retorico di origine umanistica, che è come tramite alla persuasione e inedite del p. D. B. della C. di G. e di uomini illustri scritte al medesimo, precedute da un Commentario dellavita e delle opere del p. D. B., ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Giovanni Battista e S. Giovanni Evangelista sono consacrate agli episodi dellavita dei loro celesti patroni, la camera del papa e la Papato nel Sud, era scosso da una grave crisi. All'origine c'era la successione, nel 1343, di Giovanna al trono ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] ha potuto definire Pio X «il più grande riformatore dellavita interna della Chiesa dopo il Concilio di Trento» (Pio X tra cioè un’organizzazione politica diretta da laici, era all’originedella condanna di un movimento che non aveva mai manifestato ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] la formazione della cultura artistica del maestro pone il problema delleoriginidella sua d'arte senese, VIII (1912), pp. 60-98; Id., Per lo studio dellavita e delle opere di D. di B. e della sua scuola, ibid., IX (1913), pp. 19-32; C. H. Weigelt, ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] , consapevole della perdita ormai irreparabile di un "centro interiore" e autonomo dellavita e della scrittura, . Meietti; 2a ed., ibid. 1600). Pensato in origine come una Lettera delle lettere di corredo esplicativo alla sua antologia epistolare, l ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...