La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] espressioni generali (come la locuzione nel contempo, di origine meridionale); perlopiù i regionalismi rimandano a un’area il quale passò gran parte dellavita come esule e si trovò a scrivere una parte notevole della sua sterminata produzione in una ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] e propri studi, del Lorenzino de' Medici del Revere, dellaVita di Dante del Balbo, del Romancero del Cid, del Don in Italia la prima notizia sull'opera del Darwin sull'originedella specie. E insieme trova il tempo per ripubblicare, introducendovi ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] capacità professionali che per la loro condizione d'origine; sebbene, in pratica, per convenienza, molte camicia di forza che ha impedito il normale sviluppo dell'economia e degli altri settori dellavita nazionale.
bibliografia
Allen, C., Johnson, R. ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] pugliese, nel segno di una comune origine scaturita da premesse non propriamente ideologiche, contro a 4.700 dell'indice del costo dellavita.
All'indomani del 2 giugno 1946 il D., nella sua relazione al comitato direttivo della CGIL, osservava "voi ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] nel suo temperamento e coraggio la compagna perfetta per il tipo di vita che conduceva. L'avrebbe sposata in chiesa a Montevideo tre anni parola tradimento; il Mazzini, comunque, vedendo all'originedella svolta "più debolezza che cattiveria" (23 ott ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] e l’attribuzione delle terre comuni, era secondo il generale Raffaele Cadorna il «grande guaio» dellavita politica siciliana (Da governo attribuì la causa della rivolta all’opera di un unico complotto, le cui origini risalivano addirittura al 1862, ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] delle Brigate rosse nel marzo 1978. La logica dell'emergenza la stravolse fin dalle origini. Era del resto convinzione dello Diari, Milano 1981, ad Indicem; P. Bufalini, Uomini e momenti dellavita dei PCI, Roma 1982, ad Indicem; A. Cossutta, Lo ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] 1948, ad vocem; C. Tutini, Della varietà della fortuna..., Napoli 1643, pp. 51 s.; L. Contarini, Dell'antiquità ... di Roma, con l'origine e nobiltà di Napoli..., Napoli 1678, pp. 145, 150; I. Toscano, Dellavita ... di s. Francesco di Paola, Milano ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] dalla famiglia, che si vorrebbe sconsacrata nelle sue origini e privata della grazia del sacramento". Di tutto questo la causa l'incapacità di P. di cogliere uno degli aspetti nuovi dellavita politica e il radicale mutamento del concetto di potere e ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale dellavita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] non beneficiano direttamente dei corsi d'acqua, e consumano quindi energia di origine essenzialmente animale. Le terme o bagni pubblici sono i grandi centri dellavita sociale romana. Spesso situati in prossimità del foro, questi monumenti all'acqua ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...