GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] se la consuetudine di scrivere nome e luogo d'origine era una delle maniere più comuni all'epoca per identificare i religiosi al convento di affiliazione, sarebbero le stesse parole di G. a farci certi della città natale. G. si designa, infatti, ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] della famiglia di I. II è sconosciuto, e vi è anche chi ha ipotizzato (Tillmann) un'origineparole i prelati scismatici (la cui presenza al concilio ne attestava tuttavia il riallineamento), il papa li chiamò per nome e li spogliò delle insegne della ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] . Giusto dedicò soprattutto due opere a ribadire l'origine aristocratica della propria famiglia e a confutare tutte le voci su celebrazione del valore fondante, comunicativo ed espressivo, dellaparola letteraria.
L'opera del D. si scandisce secondo ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] , scientifica e teologica: fatta di cose e non di parole. Il G. riprende addirittura da G. Boccaccio, e la Commedia di Dante, a cura di C. Negroni, Firenze 1887; Trattatello dell'origine di Firenze, a cura di M. Barbi, ibid. 1894 (ora ripubblicato a ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] negro et con barba". Quando poi interveniva e prendeva la parola finiva sempre con il parlare del figlio per perorarne la e la carriera dell'E. è M. Sanuto, Diari, I-XXXII, Venezia 1879-1902, ad Indices; Id., De origine situ et magistratibus ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] della preistoria. Nell’ottobre 1982 effettuò il suo terzo viaggio in Giappone: la visita a Hiroshima fu all’origine Siciliano, M., Milano 1971 (poi ampl., in A. M. Vita, parole e idee di un romanziere, Milano 1982); A. Moravia, Intervista sullo ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] non soltanto l'intera paternità della summa di C., iniziante appunto con le parole "compositores" e con la F. De' Pietri, Dell'historia napolitana… libri duo, Napoli 1634, II, pp. 193 s.; N. Toppi, De origine onmium tribunalium… civitatis Neapolis ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] , B. affrontò il commento della l. 14 del libro 3, tit. 1 del Codice, che comincia con le parole: "Rem non novam neque . Le sue origini sono dunque dovute a B. ed il loro carattere risulta affine alle quaestiones quodlibetales della teologia, per ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] ministero Rattazzi caduto il 27 ottobre dello stesso 1867. Sui fatti di Mentana, che erano all'origine di quella caduta, intervenne il , noi che abbiamo consacrata la libertà del pensiero, dellaparola, di tutte le opinioni; noi i quali non cerchiamo ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] delle cose estere, e poco adattato a trattare con i Ministri, attesa la sua asprezza ne' fatti, e nelle parole", 40, 42, 59; P. Orzi Smeriglio, I Corsini a Roma e le originidella Biblioteca Corsiniana, in Mem. d. Accad. naz. dei Lincei, classe di ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...