Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] iudex, la madre si chiamava "Adelictia" (Delle Donne, 1998, p. 4); non era quindi di umili origini, come hanno affermato i suoi contemporanei Guido , potrebbe essere definito, con parole attuali, il primo ministro dell'imperatore. Quest'ultimo, come ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] . Giusto dedicò soprattutto due opere a ribadire l'origine aristocratica della propria famiglia e a confutare tutte le voci su celebrazione del valore fondante, comunicativo ed espressivo, dellaparola letteraria.
L'opera del D. si scandisce secondo ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] , scientifica e teologica: fatta di cose e non di parole. Il G. riprende addirittura da G. Boccaccio, e la Commedia di Dante, a cura di C. Negroni, Firenze 1887; Trattatello dell'origine di Firenze, a cura di M. Barbi, ibid. 1894 (ora ripubblicato a ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] negro et con barba". Quando poi interveniva e prendeva la parola finiva sempre con il parlare del figlio per perorarne la e la carriera dell'E. è M. Sanuto, Diari, I-XXXII, Venezia 1879-1902, ad Indices; Id., De origine situ et magistratibus ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] fondatore del cimitero di Novella e sarebbe all'origine del "titulus Marcelli". Le ragioni che permessa la traslazione di resti dei defunti, senza permesso dell'autorità (cfr. Plinio, Epistulae 10, 68-69, Romanum con queste parole: "Romae via ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] della preistoria. Nell’ottobre 1982 effettuò il suo terzo viaggio in Giappone: la visita a Hiroshima fu all’origine Siciliano, M., Milano 1971 (poi ampl., in A. M. Vita, parole e idee di un romanziere, Milano 1982); A. Moravia, Intervista sullo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] delle Crociate; le tendenze autonomistiche e monarchiche della casta sacerdotale e del Papato. E da lui traggono origine la nuova Chiesa della profetico vedendovi un
profeta nel senso biblico dellaparola, quasi con una missione affidatagli da Dio ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] non soltanto l'intera paternità della summa di C., iniziante appunto con le parole "compositores" e con la F. De' Pietri, Dell'historia napolitana… libri duo, Napoli 1634, II, pp. 193 s.; N. Toppi, De origine onmium tribunalium… civitatis Neapolis ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] , B. affrontò il commento della l. 14 del libro 3, tit. 1 del Codice, che comincia con le parole: "Rem non novam neque . Le sue origini sono dunque dovute a B. ed il loro carattere risulta affine alle quaestiones quodlibetales della teologia, per ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] ministero Rattazzi caduto il 27 ottobre dello stesso 1867. Sui fatti di Mentana, che erano all'origine di quella caduta, intervenne il , noi che abbiamo consacrata la libertà del pensiero, dellaparola, di tutte le opinioni; noi i quali non cerchiamo ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...