Sindrome complessa, con manifestazioni neurologiche e psichiche assai varie. La più nota è la crisi convulsiva generalizzata (epilepsia maior) che può insorgere bruscamente o essere preceduta da alcuni [...] esistono anche fenomeni di disfunzione endocrina, specie a carico della tiroide. Numerosi autori tendono perciò ad somministrati a non più di 500 cmc. Nella forma poi di origine luetica la terapia deve essere anche specifica. La cura chirurgica, ...
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Fisiologia. - Lo sviluppo della microdissezione per mezzo del micromanipolatore e dell'ultracentrifuga, associatamente al progresso della citochimica e dell'enzimologia, hanno trasformato la fisiologia [...] più frequente; se ne interpreta l'origine come un aspetto abnorme dell'eccezionale capacità rigenerativa insita nelle cellule radioattivo, che si conclude con la raccolta di una specie di autoradiografia epatica o "gammagrafia" di singolare evidenza ...
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MIMETISMO (dal gr. μιμέομαι "imito"; ingl. mimicry)
Alessandro Ghigi
Imitazione a scopo protettivo, aggressivo o anche casuale e senza finalità, di colori e di forme appartenenti all'ambiente, da parte [...] e delle vespe. Nei formicai e termitai vivono in qualità di commensali, ragni e varie specie d'insetti, tollerati dalle formiche e dalle termiti, perché l'aspetto generale e l'odore ne ingannano il tatto e l'olfatto.
Sull'origine e sul significato ...
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VISIONE
Enrico Rosa
Storia delle religioni. - La parola, applicata alla storia delle religioni, si riferisce a un insieme di fenomeni assai differenti - dal semplice sogno sino alle forme complesse [...] può avere origine divina o diabolica ed effetto salutare o terribile. La visione nel senso ristretto della parola rientra . Ma esistono dei casi di visioni collettive in cui, per una specie di contagio, il dono di vedere si estende a un gruppo, e ...
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. In generale definiamo antibiotici (dal gr. ἀντί "contro" βίος "vita") sostanze prodotte da viventi che ostacolano o impediscono lo sviluppo di altri viventi: fattori chimici condizionanti il fenomeno [...] sulla natura chimica di molti di essi si possono dividere a seconda della loro origine: da batteri; da muffe; da actinomiceti. Per l'isolamento di nuove specie di organismi capaci di azione antagonista si sono particolarmente prese in considerazione ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] valli alpine la civiltà si mantiene solitamente arcaica, specie se si tratti di manifestazioni aventi attinenza con il '500. Essa appare fin dalle sue origini imparentata con l'arte lombarda; alla base della sua formazione - a parte i vecchi Oldoni, ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] cioè diversi per le diverse specie e varietà, identici e sostituibili negl'individui della stessa specie o varietà. E tale carattere , negli Stati Uniti, e in generale nei paesi d'origine anglo-sassone, le borse di commercio - come le borse ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] da una sola idonea sorgente di carbonio ma molte altre specie, tra cui molti microrganismi, hanno perduto qualcuna o anche molte ramificati (seconda tappa del catabolismo) è dell'originedella malattia delle urine dall'odore di sciroppo d'acero ...
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SUPERFICIE (fr. surface; sp. superficie; ted. Fläche; ingl. surface)
Alessandro TERRACINI
Federigo ENRIQUES
1. Il concetto generale di superficie (gr. ἐπιϕάνεια; in Platone è adoperato promiscuamente [...] particolari interessanti, da cui spesso prende origine. Così Salmon stesso, in una delle sue prime memorie (in Cambridge and che si mantengono sempre finiti (o - come si dice - di prima specie) annessi ad una superficie algebrica f (x, y, z) = 0, ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] tale riguardo il mito religioso, popolando il mistero delleoriginidella metallurgia di genî molteplici: Dattili, Cureti, le sue armi e i suoi vestiti (casco, largo mantello, una specie di tunica, due coprigamba di lana); nel 1871, nel tumulo di ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...