LIMNOLOGIA
Fiorenza G. Margaritora
(XXI, p. 165)
Il quadro attuale dei complessi problemi che riguardano lo studio scientifico delle acque continentali costituisce l'argomento della moderna limnologia. [...] d'acqua sotto tutti i possibili punti di vista, considerandone l'origine, la distribuzione, i fattori fisico-chimici, gli organismi che le una risorsa per lo studio della distribuzione geografica e dell'evoluzione dellespecie.
Lo sviluppo di questa ...
Leggi Tutto
MEDITERRANEA, REGIONE
Augusto BEGUINOT
Alessandro GHIGI
*
. La regione circostante al bacino del Mediterraneo, pur non avendo, dal punto di vista della geografia fisica e della geologia, caratteri [...] diventano steppe, ecc.
Ed elevato è pure il numero dellespecie endemiche della regione o di determinati territorî, e molte quelle ad varia e deriva da elementi di origine siberiana o boreale e da altri di origine indiana. I primi invasero l'Europa ...
Leggi Tutto
LARVA e forme larvali
Federico Raffaele
In molti animali, completatosi lo sviluppo embrionale, il piccolo sguscia dall'uovo, o viene partorito dalla madre, con l'aspetto, la forma e l'organizzazione [...] che cosa rappresentano le forme larvali nell'evoluzione dellaspecie?
Quest'ultimo quesito è stato posto dalle dottrine ritrova al principio dello sviluppo postembrionale di molti Crostacei, fu portata come argomento a favore dell'origine comune di ...
Leggi Tutto
STAFILOCOCCO (dal gr. σταϕυλή "grappolo" e κόκκος "bacca") e infezioni stafilococciche
Fernando Marcolongo
I cocchi (v. batterio) appartenenti a questo gruppo, di forma sferica e di grandezza variabile [...] ecc.) e le mucose, specie quelle genitali e delle vie urinarie (da infezioni della pelvi, della vescica), più raramente quelle raccolta purulenta, per es., cutanea, anche minima, dia origine a un focolaio ascessuale di assai maggiore importanza in un ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] esportati fin dall'antichità. Grande l'amore per gli ornamenti e specie per i gioielli (oro, perle), che le donne portano agli minuto particolare, e in cui si dà notizia dell'origine, dell'importanza, del significato dei varî riti del sacrifizio ...
Leggi Tutto
MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] cui perfetto equilibrio è necessario per la salute. L'originedella medicina cinese sarebbe dovuta al leggendario imperatore Shen-nung di Darwin della selezione dellespecie, quella del Huxley che sostenne la discendenza dell'uomo dall'animale ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] . Nella regione montuosa ve ne sono, come altrove nelle Alpi, di origine glaciale, di frana (il più noto è quello di Alleghe, 52 mancano dellespecie proprie delle vicine zone lombarda e piemontese, vi se ne trovano altre proprie delle regioni ...
Leggi Tutto
GOMMA ELASTICA (fr. caoutchouc; sp. caucho; ted. Kautschuk; ingl. India-Rubber)
Raffaele ARIANO
Fabrizio CORTESI
Giuseppe BRUNI - Tullio Guido LEVI
Sostanza ottenibile dal lattice di numerose specie [...] , agrario e commerciale: di esse diamo l'elenco sistematico con l'indicazione dei paesi d'origine e la descrizione dellespecie principalissime.
Euforbiacee: Hevea brasiliensis Muell. Arg., Pará; H. guyanensis Aubl., Guiana; H. pauciflora Muell. Arg ...
Leggi Tutto
RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] da due gameti d'origine diversa, non ha, rispetto all'uno e all'altro dei genitori, quella grande somiglianza che caratterizza il frammento nei confronti dell'organismo da cui quello è stato separato. Tuttavia anche specie che si riproducono per ...
Leggi Tutto
OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] e quindi si compensano e che in parte sono caratteristiche dellaspecie umana; così la regione cervicale è convessa verso l' in evidenza anche il punto di originedella lesione. Naturalmente, a seconda dell'osso colpito, il reperto radiologico si ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...