Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] arcate coperte da tetto a spiovente, formando dellespecie di cappelle; una fu dedicata a S. a O di SS. Sergio e Bacco. Poiché questo porto si trovava in origine al limite occidentale del quartiere di Hormisdas, che si stendeva fra la Sphendòne ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...]
Infine, Erofilo sviluppò un elaborato sistema di classificazione delle differenti specie di battito del polso, basato in primo luogo – una spiegazione causale dell’originedelle malattie e la scelta delle appropriate risposte terapeutiche, e ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] quale appartengono le australopitecine, che sono all'originedell'evoluzione umana. Tra 5 e 3,2 m.a. sono testimoniati almeno due generi di Ominidi, Ardiphithecus ramidus e Australopithecus, con le specie A. anamensis, A. afarensis e A. africanus ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] monetali dei ripostigli che suggeriscono di attribuire a Creso la coniazione dellespecie «pesanti» di oro e di argento (tagliate su di con gli altri tipi di monete metalliche. La loro origine è da rintracciare nel disco di giada bi, un oggetto ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] maggioranza dei casi non permettono un'affidabile interpretazione dellespecie ittiche, testimoniano che, al di là degli , pp. 183-330; HSAI, III; N.I. Vavilov, The Origin, Variation, Immunity and Breeding of Cultivated Plants, New York 1951; A ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] o con riferimento ad una determinata "scala dei tempi", l'originedella quale può essere convenientemente scelta, o in base alla valutazione chronologies), che rappresentano l'andamento dell'accrescimento dellespecie in quella zona. Su questi ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] nei luoghi più significativi dell'impero, a Persepoli e a Naqš-e Rostam, una specie di consacrazione ufficiale. Se .
Una problematica ancora irrisolta è quella dell'originedelle popolazioni responsabili della comparsa dei m. f. megalitici e ...
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Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] Aquileia (c.s.); Geografi, viaggiatori, militari nel Maghreb: alle originidell'archeologia del Nord Africa. L'Africa Romana XIII. Atti del di specie che in condizioni normali avrebbero dovuto essere presenti (ad es., la diminuzione dellespecie di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] 1988, pp. 199-236; A. Guidi, Alcune osservazioni sull'originedelle città etrusche, in Atti del II Congresso Internazionale Etrusco (Firenze, sicurezza che regnava all'epoca nell'Impero, specie nelle regioni distanti dalle frontiere. La città ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] Europa, fu all’originedella rappresentazione del declino e della caduta di Venezia, non tanto nel senso dell’osservazione più acuta superiorità degli abitanti della Dominante nei confronti della terraferma si trasformò in una specie di istintivo ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...