DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] spostamento dalla genetica all'embriologia ma un proseguimento delle indagini sull'originedelle forme. Per indagarne il determinismo scelse il metodo di interrompere la continuità delle parti dell'organismo, o con amputazioni complete o parziali, o ...
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DALLA DECIMA, Angelo
Ugo Baldini
Nacque ad Argostoli nell'isola di Cefalonia, allora appartenente alla Repubblica di Venezia, il 12 febbr. 1752, dal conte Costantino e da Stella Crasa (secondo il Masarachi; [...] per gli uditori appunti che sono l'originedelle successive sue Istituzioni di patologia generale), istituto di farmacologia della università di Padova, in Memorie e doc. per la storia della università di Padova, Padova 1922, pp. 395-425 (specie a pp. ...
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FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] e Fiemme, Rovereto 1862).
Interessato alla questione dell'originedelle Alpi, il F. indagò con attenzione la uno costituito da esemplari da lui stesso raccolti e l'altro da specie che gli inviavano in cambio i suoi corrispondenti. Tuttavia non fu ...
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MASSALONGO, Caro Benigno
Maurizia Alippi Cappelletti
– Nacque a Verona il 24 marzo 1852 da Abramo Bartolomeo, paleontologo e lichenologo, e da Maria Colognato, primo di cinque figli. Il padre morì precocemente, [...] il M. si occupò della raccolta dellespecie cinesi portata da G. Giraldi nel 1897 dalla provincia dello Schen-si (Cina centrale): di generazioni nei vari gruppi vegetali (Origine ed evoluzione della sessualità nel regno vegetale, Ferrara 1888). ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] che gli dedicò un Catalogus plantarum dellespecie rinvenute in quelle perlustrazioni botaniche del G. Acque perenni e torrenti che mettono nel fiume Brenta, dalla sua origine fino alle Nove, villaggio vicentino; schizzi, disegni e piante di mano del ...
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DODERLEIN, Pietro
Mirko Grmeck
Nacque a Dubrovnik (Ragusa in Dalmazia) il 2 febbr. 1809, da Luigi, ufficiale dell'esercito francese, e da Caterina Giorgi, discendente da una delle più illustri famiglie [...] aspetti economici della biologia marina, specialmente le possibilità di acclimatazione dellespecie utili di Pesci specie del mare di Sicilia, Pteridium armatum Dod., ibid., V (1886), pp. 73-80, 105-108.
Fonti e Bibl.: La data di nascita e le origini ...
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DELLA VALLE, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Soccavo, presso Napoli, il 13 febbr. 1850.
Si laureò in medicina e chirurgia nel 1873, Poi in scienze naturali nel 1874, infine in scienze fisiche [...] l'origine e la funzione del sacco incubatorio, osservava la presenza di gemme che poi formeranno gli individui della colonia nel mantello della larva. In particolare seguì lo sviluppo delle gemme nel genere nuovo Distaplia, di cui descrive due specie ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] della terra e non nel concavo della luna corfie voleva Aristotele. Oggetto della lettera al Montanari è un'altra classica questione di meteorologia: l'originedelle dati "due liquori diversi di quantità e specie e posti in un sifone, dove abbia ...
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SALFI, Mario. – N
Bruno Massa
acque a Cosenza l’11 novembre 1900, da Enrico Salfi e da Giuseppina De Marinis.
Era discendente di Francesco Saverio Salfi, dotto abate, uomo di storia e lettere, impegnato [...] ed embriologici internazionali (De Lerma, 1970).
Si dedicò poi ad altre specie di Tunicati del golfo di Napoli, tra cui Clavelina lepadiformis, chiarendo l’origine mesoblastica delle gemme e mettendo in luce l’importanza del mesenchima in relazione ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] pt. II, pp. 37-40).
Una progressiva trasformazione dellespecie è accettata senz'altro dal C., che si dichiara : essa concepisce il cosmo orientato all'originedell'uomo attraverso la storia della Terra - che potrebbe essersi prodotta anche ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...