Come sempre da quando nel 1992 l’OMS ha istituito la Giornata mondiale della salute mentale, anche quest’anno la settimana del 10 ottobre è stata scandita dalla pubblicazione di contenuti sul tema. Nel [...] traumi specifici legati al luogo d’origine o al viaggio (Bustamante et al cronaca e nei servizi televisivi, specie in quelli che riportano fatti Salendo sul secondo gradino della piramide, quello delle discriminazioni e dell’esclusione (e in mancanza ...
Leggi Tutto
Anche in Italia oggi esistono almeno due modi per descrivere il nostro passato. C'è la “Storia doc”, a denominazione di origine controllata, basata sulle fonti e sulla loro interpretazione da parte di [...] realizzano la narrazione del passato per mezzo di una specie di bricolage in cui la memoria è assemblata usando , Viella, 2013, pp. 31-56.Benigno, F., La Storia al tempo dell’oggi, Bologna, Il Mulino, 2024.Benjamin, W., Sul concetto di storia, ...
Leggi Tutto
Abbiamo presentato in due precedenti rubriche i suffissi più frequenti tra i nostri cognomi (-ino, -ello, -etto, -one) ma altrettanto diffusi e importanti sono gli esiti del latino -arium, che ha dato [...] Toscana, spesso -eri in Sicilia, -iere d’origine francese, e -ero in Piemonte.-aro determina nel a luoghi in cui abbonda una specie animale o vegetale o minerale o Giulia e Matilde sono tornate. La teoria delle mode dei nomi personali11 Il profilo dei ...
Leggi Tutto
Nella precedente puntata della rubrica abbiamo accennato alla classificazione dei toponimi in base al loro significato. Dopo aver citato i nomi di città che descrivono la città stessa o la sua collocazione, [...] una presenza copiosa di determinate specie oppure dalla presenza di un ossia castello del mulino (Mola era nome dell’antico villaggio ed è rimasto l’unico del la voce vico, che in italiano ha dato origine a vicolo, ma che in latino valeva ‘villaggio ...
Leggi Tutto
La serie Parole che migrano verso l’italiano? giunge a conclusione con questo ultimo appuntamento, nel quale è sembrato opportuno raccogliere in un piccolo glossario una selezione dei migratismi presentati [...] Agron. No che non lo sono. Ma sembra che il delfino della Guida, una volta al potere, non lo vuole tradire. Gli ha è attestata nei testi dei rapper di origine maghrebina attivi in Italia, dove kho è fatto meraviglioso, una specie di miracolo. Era la ...
Leggi Tutto
L’impressione è che i cognomi attribuiti ai trovatelli mostrino in ogni caso come una porzione notevole degli italiani discenda da bambini abbandonati; il che consente di spiegare con la “invenzione a [...] Santis, la cui alta frequenza nell’Italia centrale non toscana, specie nel Lazio – parallela a quella dei cognomi Angelini, Santini , è evidente che partendo da un cognome tipico dell’area (originato da un ipocoristico di Costanzo o prenome simile), ...
Leggi Tutto
Il patrimonio dei cognomi italiani è colmo di nomi di luogo. Si tratta in gran parte di quelli di grandi e medie città, dalle quali si sono mosse più persone per giungere in altri centri dove sono stati [...] anche più spesso che altrove i cognomi hanno origine da toponimi.Ecco la classifica nazionale (da Lurati da Lurate, Saronni da Saronno, ecc., – specie dove, nei dialetti del Nord d’Italia, la è il caso dei membri delle comunità ebraiche che in tutta ...
Leggi Tutto
Dueville, Trecastagni, Quattro Castella, Cinquefrondi, Settefrati, Ventimiglia, ma anche Quindici, Trenta e Cento, nonché Terzo, Quarto, Quinto, Sesto, Settimo e via discorrendo... Sono tutti toponimi [...] tre imponenti alberi di questa specie che sorgevano nella località catanese, nel Vicentino. Dimensioni e distanzeLa seconda origine dei toponimi numerali ha a che Giulia e Matilde sono tornate. La teoria delle mode dei nomi personali11 Il profilo dei ...
Leggi Tutto
Detto di papa Francesco (Papa Francesco: un suggerimento per il nome del successore?), procedendo a ritroso nel tempo, il tedesco papa emerito (dal 2013) Joseph Ratzinger spiegò, nella sua prima udienza [...] cui è dedicata la chiesa parrocchiale del suo paese d’origine nel Bergamasco, Sotto il Monte, dove era stato battezzato. di Innocenzo IV, come lui genovese. La riduzione della varietasIn epoca moderna, specie dal Cinque-Seicento, e poi di seguito, ...
Leggi Tutto
Angelo Carotenuto cita Siracide, all’inizio del suo Viva il lupo (Sellerio, 2024): «quando c’è un’esecuzione non effonderti in chiacchiere | e non fare il sapiente fuori tempo», recita il passo scelto. [...] tanto Ardo parlava all’inizio poteva spiazzare – una specie di claustrofobia del ragionamento che lo portava a le nuvole). Note al testo1 Dalla risposta di Elżbieta Jamrozik sull'originedella formula in bocca al lupo apparsa su La Crusca per Voi ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
Origine delle specie, L' (On the origin of species)
Origine delle specie, L’
(On the origin of species) Opera (1859) di Ch.R. Darwin. Sulla scorta delle numerosissime osservazioni ed esperienze, anche di carattere geologico e demografico,...
Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi di isolamento riproduttivo; b) il concetto...