Il patrimonio dei cognomi italiani è colmo di nomi di luogo. Si tratta in gran parte di quelli di grandi e medie città, dalle quali si sono mosse più persone per giungere in altri centri dove sono stati [...] anche più spesso che altrove i cognomi hanno origine da toponimi.Ecco la classifica nazionale (da Lurati da Lurate, Saronni da Saronno, ecc., – specie dove, nei dialetti del Nord d’Italia, la è il caso dei membri delle comunità ebraiche che in tutta ...
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Abbiamo presentato in due precedenti rubriche i suffissi più frequenti tra i nostri cognomi (-ino, -ello, -etto, -one) ma altrettanto diffusi e importanti sono gli esiti del latino -arium, che ha dato [...] Toscana, spesso -eri in Sicilia, -iere d’origine francese, e -ero in Piemonte.-aro determina nel a luoghi in cui abbonda una specie animale o vegetale o minerale o Giulia e Matilde sono tornate. La teoria delle mode dei nomi personali11 Il profilo dei ...
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Dueville, Trecastagni, Quattro Castella, Cinquefrondi, Settefrati, Ventimiglia, ma anche Quindici, Trenta e Cento, nonché Terzo, Quarto, Quinto, Sesto, Settimo e via discorrendo... Sono tutti toponimi [...] tre imponenti alberi di questa specie che sorgevano nella località catanese, nel Vicentino. Dimensioni e distanzeLa seconda origine dei toponimi numerali ha a che Giulia e Matilde sono tornate. La teoria delle mode dei nomi personali11 Il profilo dei ...
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Detto di papa Francesco (Papa Francesco: un suggerimento per il nome del successore?), procedendo a ritroso nel tempo, il tedesco papa emerito (dal 2013) Joseph Ratzinger spiegò, nella sua prima udienza [...] cui è dedicata la chiesa parrocchiale del suo paese d’origine nel Bergamasco, Sotto il Monte, dove era stato battezzato. di Innocenzo IV, come lui genovese. La riduzione della varietasIn epoca moderna, specie dal Cinque-Seicento, e poi di seguito, ...
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Angelo Carotenuto cita Siracide, all’inizio del suo Viva il lupo (Sellerio, 2024): «quando c’è un’esecuzione non effonderti in chiacchiere | e non fare il sapiente fuori tempo», recita il passo scelto. [...] tanto Ardo parlava all’inizio poteva spiazzare – una specie di claustrofobia del ragionamento che lo portava a le nuvole). Note al testo1 Dalla risposta di Elżbieta Jamrozik sull'originedella formula in bocca al lupo apparsa su La Crusca per Voi ...
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Le lunghe novene, i lunghi rosari, che mi affascinavano con le loro iterazioni, e poi le voci dei pupari e dei banditori e i ritmi percussivi: non certamente melodia, ma battuta in levata, di origine araba, [...] la lingua, che trascina dietro di sé ogni altro aspetto della poetica. L’opera in versi completa è stata pubblicata da è incantamento, quindi, ma una presa di coscienza del vero, specie quello più doloroso. Questo vero implica la scelta di parole ...
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A compiangere la morte funesta di Fetonte, punito da Zeus per aver incendiato le terre d’Africa col carro paterno, vi è anche Cicno, signore dei Liguri, musico dalla voce melodiosa, legato al figlio di [...] nostra indagine solo ai casi in cui lo zoonimo ha origine antroponimica, ovvero laddove si ha un passaggio dal nome della scoperta o della prima descrizione dellaspecie stessa. Caratteristica di questo insieme è la natura transfrontaliera delle ...
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Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] che in genere porta chiaramente impresso il segno della sua origine, ed è quella delle dedicazioni, vale a dire dei lessemi semplici e così via. Più rare sono dedicazioni non di una specie ma di un genere, come quello di un mammifero mesozoico ...
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«Da morettiano, la domanda più difficile che possiate farmi è: qual è il più bel film di Nanni Moretti? La lista è lunga, le sequenze memorabili sarebbero troppe, le idee fulminanti innumerevoli, da Io [...] del musicista e al cognome del/della cantante, 2) derivati da toponimi, specie nel caso di nomi di danze, di correnti e sedi cinematografiche.La presenza di deonimici che traggono origine dal cognome del regista o dal nome di un protagonista di un ...
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È noto che la libertà di espressione – o libertà di manifestazione del pensiero – sia una delle fondamenta sul quale è sorto lo Stato liberale. È nata come libertà da, poiché lo Stato non avrebbe potuto [...] attività di filtraggio operata in specie dai social network, i quali dell’Uomo, l’art. 10 si occupa specificamente della libertà in questione. La giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’UE ha invece sofferto dell’origine mercantilistica dell ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
Origine delle specie, L' (On the origin of species)
Origine delle specie, L’
(On the origin of species) Opera (1859) di Ch.R. Darwin. Sulla scorta delle numerosissime osservazioni ed esperienze, anche di carattere geologico e demografico,...
Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi di isolamento riproduttivo; b) il concetto...