Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] questo tipo; nascono anche immagini fantastiche autoctone, una specie di rapace con corna di cervo. Sempre più J. Artamonov, K voprosu o proischoždenii skifskogo iskusstva (Sul problema delleoriginidell'arte scitica), Ed. Accad. Rep. Pop. Romena (s. ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] seguire nel complesso delle emissioni i filoni differenti, le influenze delle correnti in voga specie nel I avvale di piani lievi e di giochi chiaroscurali.
È evidente all'origine di questi tipi monetali, così come in certe rappresentazioni di porti ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] i86o) e del Robert (1882), ed ora il lavoro dell'Alföldi (1943; a p. 85 ss. L'"inventario" i c. si presentano come una specie di "pendant" monetale del giornale urbano menzionano le ferie e i ludi di origine pagana che si celebravano nella Roma del ...
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AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] Roma da un collezionista romano, faceva parte in originedella decorazione di uno dei frontoni del tempio di Apollo . La scena di Achille e Pentesilea è illustrata anche in quella specie di cronaca figurativa e summa degli epici e dei ciclici che è ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] sculpsit è un militare), sovvennero al fabbisogno della popolazione dei castra, specie per monumenti funebri e sacri.
Le iscrizioni
La determinazione dell'origine degli artisti romani, greci o indigeni nelle varie province, e della loro condizione ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] dell'Asia la stanzialità è strettamente connessa al fenomeno della coltivazione e domesticazione di specie vegetali e alla domesticazione/allevamento di specie Early Indonesian Commerce: a Study of the Origin of Shrivijaya, Ithaca 1967; H.G. ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] ad es., Hecat., s.v. Aithale, fr. 67N). Sulle loro origini si forma, nel V sec. a.C., una duplice tradizione che Nella modesta ripresa edilizia di età giulio-claudia attestata in specie nelle città dell’antica lega (ad es., a Caere, Tarquinia, Roselle ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] palma dei datteri. Non ci sono dubbî che le originidella città-colonia nell'oasi desertica si riferiscono al II della città.
All'epoca di Diocleziano la città fu parzialmente ricostruita, e sotto il dominio degli imperatori bizantini, specie ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] della nostra èra.
Necropoli di età diverse, principalmente romane, si distribuiscono a N della località in una specie di "valle delle cui noi ignoriamo ancora l'origine; l'influenza greca è evidente nella decorazione delle lastre di pietra che ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] distanza dalle coste dell’Acarnania con i cosiddetti Canali Stretti.
Secondo la tradizione, l’isola era in origine collegata alla Choiropetra, era già nota invece dai vecchi scavi, specie da quelli di Choirospiliàs (presso Evgiros).
All’antica ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...