Nelle scienze ambientali, l’insieme delle modificazioni in atto su scala planetaria, conseguenza di processi avviati prevalentemente dall’azione umana; anche, l’insieme delle relazioni che si sono instaurate [...] con conseguente diminuzione della diversità di specie ed erosione genetica; le calamità naturali, conseguenza più di interventi di origine antropica che di meccanismi spontanei dell’ecosistema; lo stato delle masse oceaniche e delle regioni costiere ...
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Glicidi costituiti da polimeri, formati dalla condensazione di zuccheri semplici (monosaccaridi) o di alcuni loro derivati, quali acidi uronici, amminozuccheri ecc. con eliminazione di molecole d’acqua [...] dai monosaccaridi.
I p. formati da una sola specie monomerica (omopolisaccaridi) si indicano in genere aggiungendo al nome sono moltissimi e possono classificarsi in più modi a seconda: della loro origine (da animali, da batteri, da gomme, da alghe ...
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Biologia
In auxologia, la cosiddetta legge delle a. definisce una legge di crescenza, secondo cui i grandi segmenti dell’organismo, come il tronco da una parte e gli arti dall’altra, non crescono simultaneamente [...] ): successione, nel ciclo di sviluppo di una specie, di due generazioni o fasi differenti, una detta anche gametofito, perché dà origine ai gameti, deriva da una spora alla produzione delle spore. A seconda della lunghezza della fase aploide o ...
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(o Piroplasmidi) Ordine di Sporozoi Emosporidi (o Protozoi Labirintulei, in altre classificazioni), parassiti del sangue, in genere di Mammiferi domestici, equini, bovini e ovini, ma anche selvatici, [...] cui è noto quello dellaspecie Babesia bigemina, che è l’agente patogeno della febbre del Texas dei origine ad anemia e spesso a emoglobinuria e itterizia. In particolare, il termine è riservato alle infezioni causate da P. della famiglia delle ...
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Processo di adattamento da parte di un essere vivente, animale o vegetale, a un clima e a un ambiente geografico diversi da quello del suo paese d’origine e nel quale è abituato a vivere.
L’uomo, più che [...] l’adattamento ad ambienti diversi da quelli di origine. Le variazioni dei caratteri fisici che sono risultati nemici naturali, comporta spesso un incontrollato aumento di numero dellaspecie introdotta, con gravi danni, come nel caso del coniglio ...
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Che vive fra i ruderi. Fauna r. È costituita dall’insieme degli animali che popolano il cosiddetto ambiente r., difficile da definire poiché presenta, spesso su una superficie esigua, un’infinita gradazione [...] fauna r., in regioni di facile accesso a specie d’origine esotica, può differire notevolmente dalla fauna locale. La sui vecchi muri e ruderi di edifici, in vicinanza delle abitazioni, ai margini delle strade e, in senso più esteso, tutte quelle che ...
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Ustilaginomiceti Classe di Funghi Basidiomiceti, comprendente più di 1400 specie parassite di Fanerogame, particolarmente Poacee e Ciperacee. Hanno micelio interno, settato, che produce spesso una grande [...] funghi. Il genere più importante e più ricco di specie (300 ca.) delle Ustilaginacee è Ustilago, le cui specie affliggono varie Poacee, tra cui frumento, avena, orzo, mais ecc., in quest’ultimo originando anche grossi tumori su culmi e foglie. Le ...
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L’insieme delle applicazioni della matematica allo studio dei processi biologici. L’approccio fenomenologico consiste o nella semplice applicazione di metodi matematici per riprodurre l’andamento dei dati [...] origine dalla descrizione deterministica dell’evoluzione temporale dell’evento studiato, ovvero della cinetica delle trasformazioni che possono comporlo.
L’impiego delladelle catastrofi ecc.; la teoria della scelta della dieta ottimale per le specie ...
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In ecologia e biogeografia, il processo di insediamento di una comunità biologica in un’area che ne è priva, in seguito a una forte perturbazione (per es. un incendio o un’eruzione) o in quanto neoformata; [...] specie in un’area geografica che precedentemente non occupava; quest’area può essere compresa nell’areale dellaspecie o della popolazione di origine ( effetto del fondatore). Questo effetto influisce fortemente sulla differenziazione evolutiva delle ...
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Ordine di Funghi Ascomiceti con ciclo riproduttivo assai complesso, che ricorda quello delle Rodofite. Sono ectoparassiti di Artropodi, specialmente Coleotteri, Imenotteri e Ditteri che vivono in luoghi [...] la fecondazione l’ascogonio subisce alcune divisioni che conducono alla formazione di aschi: questi danno origine a 4 o di rado 8 spore, binucleate. Molte specie vivono nei Tropici e nell’America Settentrionale, poche in Europa. Si raggruppano in ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...