Rivoluzione verde
Mauro Capocci
Evoluzione dell’agricoltura avvenuta nella seconda metà del XX sec. La Rivoluzione verde, grazie all’uso di nuove varietà ibride create con tecniche di selezione artificiale, [...] ha consentito uno spettacolare aumento delle produzioni agricole delle principali specie di interesse alimentare (mais, riso, diverse varietà ad alto rendimento (come il grano nano di origine giapponese Norin 10 e il riso IR8) e associato all’ ...
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evoluzione reticolata
Alessandro Minelli
La struttura ramificata dell’albero si presta bene a rappresentare i rapporti di parentela tra le diverse specie, nella misura in cui essi corrispondono al modello [...] dei fenomeni più notevoli di evoluzione reticolata, in particolare di quelli che hanno dato origine al mitocondrio della cellula eucariote e al cloroplasto della cellula vegetale. Il mitocondrio deriva da un α-proteobatterio inglobato, forse più di ...
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micobatterio
Franco Rollo
Genere di batteri appartenenti al phylum Actinobacteria. Si tratta di bacilli aerobici, immobili, caratterizzati da una parete cellulare spessa e complessa, composta da lipidi, [...] come ospite. Di particolare interesse per la storia della medicina risultano le specie Mycobacterium tuberculosis (bacillo di Koch) e M. Si ritiene comunemente che l’originedella tubercolosi, e più in generale delle micobatteriosi, vada ricercata nei ...
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protocellula
Termine che indica la prima struttura vivente dotata di acidi nucleici e proteine, circondata da una membrana di lipidi, isolata selettivamente dall’esterno e capace di autoreplicarsi. Per [...] capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi primordiali e come questi effettuassero il processo della replicazione. La scoperta delle proprietà catalitiche dell’RNA ha dimostrato che una singola specie chimica può funzionare sia come ...
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divergenza interspecifica
Mauro Capocci
Processo evolutivo che tende a rendere due specie sempre più diverse rispetto a un determinato tratto. Il carattere che va incontro a divergenza evolutiva tra [...] e ha origine da un antenato comune. A livello molecolare, solitamente si studia la divergenza tra le specie sulla base la differenza: l’evoluzione convergente manterrà quasi certamente delle differenze in grado maggiore rispetto alla divergenza. Per ...
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nicchia ecologica
Saverio Forestiero
Ruolo che una specie svolge nella comunità ecologica di appartenenza. Il termine nicchia (niche) venne introdotto la prima volta nel 1910 dall’americano Roswell [...] E. Hutchinson, un ecologo di origine britannica ma radicato a Yale, si precisa finalmente l’idea che la nicchia ecologica, (in quanto spazio occupato da una specie) rimanda allo spazio astratto delle rappresentazioni matematiche della nicchia e non a ...
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statina
Matilde Manzoni
Molecola ad attività ipocolesterolemica che trova largo impiego a fini terapeutici, nell’ambito del controllo dei fattori di rischio associati alle patologie cardiovascolari. [...] all’analogia strutturale tra la forma β-idrossiacida delle statine e l’HMG-CoA, intermedio nella via a Paese, sono di origine naturale prodotte da microrganismi (lovastatina prevalentemente Aspergillus terreus e specie diverse del genere Monascus, ...
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lipoperossidazione
Processo di degradazione ossidativa dei lipidi, causata dall’interazione tra molecole ossidative reattive libere e atomi di idrogeno presenti nei lipidi. È un processo particolarmente [...] , a causa della reazione che avviene tra i radicali liberi e i lipidi presenti nella membrana cellulare. Ciò avviene quando una specie ossidativa reattiva (ROS, Reactive oxidative species) si lega a una molecola lipidica, dando origine a un radicale ...
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somiti
Giuseppina Barsacchi
Masse metameriche di origine mesodermica distribuite a coppie lungo l’asse anteroposteriore ai lati del tubo neurale e della notocorda nell’embrione dei Vertebrati. Si originano [...] . I somiti danno origine: (a) alle cellule cartilaginee che formeranno le vertebre e le costole; (b) ai muscoli del torace, del dorso, della parete addominale e della lingua; (c) al derma dorsale. Il numero dei somiti è specifico per ogni specie e i ...
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sviluppo embrionale
Maurizio Chiurazzi
Descrive il processo di formazione di un organismo completo a partire dalla cellula originata dalla fusione di due gameti di sesso opposto, lo zigote. Questo processo, [...] all’origine di tutti gli organismi multicellulari, implica divisioni e movimenti cellulari accuratamente coordinati nello spazio e nel tempo tesi a garantire che ogni parte dell’embrione si completi e funzioni secondo le caratteristiche dellaspecie ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...