La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] libro e quindi completamente slegate dal testo, nell'Originedella farmacopea le figure sono inserite all'interno di ogni piante, insieme ai nomi delle diverse varietà dellespecie ‒ o semplicemente ai nomi dellespecie ‒ ritenute le più pregiate ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] presto criticati sia il suo tentativo di situare l'originedelle fibre nervose in determinati strati cerebrali, sia la i principî di classificazione. La sua vasta conoscenza dellespecie lo portò a costruire un sistema partendo dalle unità ...
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L'Ottocento: biologia. Le originidella morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le originidella morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] 'altro lato, il metodo genetico favorì lo studio comparativo dello sviluppo embrionale dei vertebrati e la comprensione dell'origine di specifiche forme del corpo, cosa che consentì di disporre le specie in un sistema naturale.
A partire dagli inizi ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] o curativi. I 365 prodotti citati, di cui 252 d'origine vegetale, 67 animale e 46 minerale, sono classificati secondo tre ricche di specie diverse di bambù (gli attuali Jiangxi e Vietnam), s'interessò proprio alla diversità dellespecie. Egli ...
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L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] Phanerogamen, Sull'originedell'embrione delle fanerogame), grazie all'osservazione dei diversi stadi dello sviluppo dalla cellula le sue dettagliate descrizioni morfologiche dei generi e dellespecie, di cui indicò la frequenza e la distribuzione ...
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Legumi
Luisa Marletta
I legumi sono un importante gruppo di alimenti di origine vegetale, costituito dai semi commestibili delle piante appartenenti alla famiglia delle Leguminose. La famiglia comprende [...] in quantità che differiscono molto a seconda dellespecie e delle varietà, alcuni costituenti più propriamente tossici, essere responsabile del particolare sapore di questo legume, dà origine anche a qualche problema per quanto riguarda la sua ...
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Frutta
Red.
In botanica con il termine frutto si indica solamente l'ovario del fiore a fecondazione avvenuta. In senso lato, tuttavia, per frutto s'intende il complesso delle parti del fiore che persistono [...] , di cui solo alcune sono di interesse agronomico. La maggior parte delle varietà oggi coltivate nel mondo appartiene alla specie Malus sylvestris. L'area di originedella pianta non è ben definita, tuttavia si pensa che essa provenga da una vasta ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] base alle discipline nascenti della biogeografia e dell'ecologia. Nella sua opera principale, On the origin of species (1859), il principale centro di evoluzione dellespecie vegetali. Tale tendenza a privilegiare le specie provenienti dal Nord, anche ...
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FORTI, Achille
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Verona il 28 nov. 1878 da Arrigo e da Giulietta Forti; compì gli studi classici nella città natale. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'università [...] lago, dotata di una enumerazione sistematica dellespecie.
Gli studi per l'esame complessivo della florula di un certo ambiente algologico mobili, di forma allungata, la auxospora ha sempre origine da una copula, come aveva dimostrato C. Merežkowskij ...
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FELICI, Costanzo
Giorgio Nonni
Nacque a Casteldurante (l'attuale Urbania, prov. di Pesaro e Urbino) attorno al 1525 da Felice e Camilla Bartolini, ma sempre si considerò originario di Piobbico, cittadina [...] di Guerriero Berni, trascritta il 17 ag. 1578 da Girolamo Ardizio; l'Origine de' signori da Montefeltro e duchi d'Urbino per m. Costanzo Felici al '69), l'opuscolo contiene una classificazione dellespecie più comuni di olive e suggerisce modi di ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...