L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] C.) al Medioevo. Si segnalano sculture, un buon numero di terrecotte, specie di epoca Shunga (II sec. a.C.), sigilli, monete (tra in argilla pressata; una delle più antiche, a pianta circolare (diam. 3,75 m), aveva in origine una copertura di legno e ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] figlio di Hapu, nel Nuovo Regno. L'originedell'architettura egiziana si può cogliere nelle sepolture destinate ai connesso con il culto del dio Ra, del quale era una specie di feticcio, non monolitico, di fronte al quale si trovava un ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] concessae / vobis pecumam deinceps pr[o] / supra dicta specie expeti a vo/bis postularique prohibeb[it] / bene valere Constantin, cit., pp. 264-266; cfr. P. Porena, Le originidella prefettura del pretorio tardoantica, Roma 2003, pp. 409-415; Id., I ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] con tutta verosimiglianza quella settentrionale della città. La tipologia della porta, le cui origini sono da ricercare nell’area vicino e luoghi di provenienza fenici; 5) sono presenti specie faunistiche e prodotti ittici e agricoli di provenienza ...
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Cina. I primi imperi: l'archeologia delle dinastie Qin e Han
Roberto Ciarla
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Wang Dadao
Filippo Salviati
Maria Carlotta Romano
Zhang Zengqi
I [...] di diverse specie. L'interpretazione più accettata è che le fosse simboleggino i terreni di caccia dell'Augusto Sovrano o 'altezza delle spalle indicano che in origine le statuine erano provviste di braccia, forse realizzate in legno ma delle quali ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] disponibilità locali. Va ancora detto che la civiltà islamica, specie nelle prime fasi del suo sviluppo, si è manifestata in e forme architettoniche ha alimentato teorie molto diverse sull'originedella moschea. Per taluni questa sarebbe nata con una ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] originedella sala ipostila, sempre molto controversa, è stata ricercata nell'architettura egizia, della Siria settentrionale, della Grecia, dell in EDD e nel vicino settore BB 33. Alle specie vegetali e animali attestate nei livelli più antichi si ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] identica a quella degli umanisti. Si assiste dunque spesso ad una specie di simbiosi, più o meno accentuata, fra gli uomini di lettere 62, 1941, pp. 77-107; B. F. Tamaro, L'originedella raccolta Grimani, Venezia 1942; O. Bebesch, The art of the ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] della grotta e la lastra è stata nuovamente messa in luce. In base agli esami effettuati sui campioni risulta essere una lastra in vetro di origine due camere funerarie. La corte più interna, una specie di portico con la fronte formata da una colonna ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] tralci d'acanto ravvivati da animali di diverse specie; il catino dell'abside: il Cristo imberbe seduto sul globo Galassi, Roma o Bisanzio, I: I musaici di R. e le originidell'arte italiana; 2a ed., Roma 1953; S. Muratori, Musaicisti ravennati, ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...