Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] traffici commerciali che si svolgevano lungo i suoi tracciati, specie in determinati periodi storici, ebbero proprio la seta della seta. Oltre ai rinvenimenti effettuati in diversi siti della regione, resti di tessuti serici di probabile origine ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] sfinge col diadema in testa ed una specie di grembiule tra le zampe, che dell'animale attaccato da una fiera. All'Etruria ci riportano anche i centauri alati con la parte anteriore umana, rari altrove, e gli animali con quattro ali. L'origine ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] sono impediti da vincoli, si origina un tensionamento sia all'interno dell'oggetto vincolato che dei materiali che Sulla velocità del degrado, generalmente differente per le diverse specie legnose, soprattutto per il loro variabile contenuto di ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] milione di anni fa vivevano in Africa i nostri antenati dellaspecie Homo sapiens. Essi erano molto simili a noi, ma tracce delle loro migrazioni ritrovando nelle varie tappe del percorso gli utensili costruiti con le pietre dei loro luoghi d'origine. ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] piccola costruzione quadrata di 5 m di lato sembra essere stata una specie di tesoro. Numerose sono le fondazioni e i resti di altri tempietti testa-ritratto, pertinente in origine a una statua marmorea dell’imperatore Vespasiano, danneggiata da un ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] nel Mecklenburgo sono raffigurate in una specie di ridda delle figure stilizzate che ricordano alla lontana oggi a fatica riconoscere. Questo stadio della dissoluzione dell'animale, che all'origine si poteva chiaramente distinguere, venne raggiunto ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] marchi sono di due specie: i marchi quadrati ed esagonali generalmente contengono il monogramma dell'imperatore; i marchi date tra di loro. Sebbene Roma sia considerata il luogo d'originedello scrigno di Proiecta (v. oltre, 6) vi è larga differenza ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] più lavoravano era una specie di pietra bluastra tenera, una lavagna o schisto che si estraeva dalle alture. dello Swāt e del di Buddha assiso nella posa della predicazione. Caratteristiche di questo gruppo, di origine gandharica, sono: le pieghe ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] prima Età del Ferro.
A) I precedenti. - Il problema delleoriginidella civiltà v. affonda le radici nella complessa problematica del passaggio che proviene loro da quest'ultimo. Se Veio, specie nella II fase avanzata, si differenzia nella ceramica ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] imitazione delle iconografie già esistenti.
Le raffigurazioni di P. a noi conservate hanno origine comunque ss.; A. Rehm, in Pauly-Wissowa, XVIII, 1949, cc. 1295-1366, specie cc. 1363 ss., s. v. Parapegma (sostituisce i vecchi lavori di Espérandieu, ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...