Radiobiologia
Giovanni Suini
di Giovanni Suini
Radiobiologia
sommario: 1. Definizione e limiti della radiobiologia. 2. Sviluppo storico della radiobiologia: a) 1895-1922: la radiobiologia descrittiva; [...] , spesso profondamente diverse da quelle di partenza, o in specie molecolari chimicamente molto reattive (atomi liberi, radicali), si inizia tipo ‛illegittimo' che darà origine a un'aberrazione ‛a due urti'.
Il numero delle rotture iniziali, la loro ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] origine mista (40%) e rimane sconosciuta nell'8% dei casi. Tra le varie cause dell'infertilità, l'età della donna influisce più di quella dell' .
2) Va ricordato che in quanto appartenente alla specie umana l'embrione umano fin dal concepimento è un ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] ancora, la trasmissione neuromuscolare.
1.
Evoluzione dell'elettromiografia
Le originidell'elettromiografia sono pressoché contemporanee di quelle della elettrocardiografia e della elettroencefalografia. Le prime osservazioni concernenti l'attività ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] contrastato. La prevenzione della morte prematura ha certamente costituito un obiettivo che, specie nei paesi sviluppati, la tra la legge e l'etica nel campo della medicina ha dato origine alla nuova disciplina chiamata bioetica. Questa disciplina ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] attraverso la formazione di vescicole che, prendendo origine da evaginazioni della parete cellulare, nel cui strato più superficiale la in alcuni casi le tossine richiedono più di una specie molecolare per esplicare la loro azione biologica e, più ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] metodo di isolamento delle colture pure, molte delle questioni che avevano dato origine al dibattito tra monomorfismo spiegherebbe perché in Natura i geni possono spostarsi da una specie all'altra, oltre a fornire una spiegazione dei passaggi chiave ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] altri, 1976). Studi compiuti su cellule trasformate di origine diversa hanno costantemente dimostrato che il provirus è sempre che la suscettibilità delle cellule alla trasformazione dipenda dalla durata della vita dellaspecie cui appartengono: ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] questi medicamenti sono costituiti da proteine talmente diverse da specie a specie, che il trasferimento dei risultati dall'animale all' Questo sistema, sostanzialmente empirico in quanto l'originedell'epilessia è ancora sconosciuta, consentì di ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] di 'origine spontanea' è sembrata particolarmente interessante perché D. melanogaster e D. simulans hanno lo stesso ritmo circadiano di 24 ore, ma differiscono per il ritmo del canto durante il corteggiamento del maschio: maschi dellaspecie D ...
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Nuovi prodotti dannosi
Ugo Carnevali
Il diritto e l’eredità del Novecento
Alcune nozioni di base
Nel linguaggio giuridico per prodotto ‘dannoso’ s’intende il prodotto che, a causa di una sua non perfetta [...] normative comunitarie sopra richiamate e da quelle di origine nazionale si basa sul diritto civile e sul geneticamente modificate possano comportarsi come specie invasive e alterare l’ecosistema a danno delle altre specie e varietà. In particolare, ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...