PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] ’iniziativa è attestato da alcune sue annotazioni intitolate Origine della conferenza che si tiene nel Collegio di infine, il 16 ottobre 1694 Clemente XI lo nominò ‘scrittore ebraico’, incarico che mantenne fino alla morte. Tra gli altri incarichi è ...
Leggi Tutto
RENATO, Francesco
Luca Addante
RENATO, Francesco. – Con tale nome è noto uno degli esponenti dell’ala radicale del movimento valdesiano, che Aldo Stella (1969, pp. 26 s.) ha proposto d’identificare [...] basiliano Girolamo Busale – anch’egli calabrese ma di origine conversa – si spinsero a ritenere che «le de poi salvar tutti li hebrei», con chiari riferimenti alla tradizione ebraica: non a caso Renato aveva «molte chimere di interpretatione et di ...
Leggi Tutto
NINCHI, Annibale
Marco Severini
– Nacque ad Ancona nel 1819 da Vincenzo e da Gesualda Ragni.
Appartenente a un’agiata famiglia borghese, completò gli studi laureandosi in legge all’Università di Roma. [...] essenziali della ‘città dorica’ quali la comunità ebraica e fornito di salda competenza giuridica e 1877.
Non ebbe figli. Fu suo nipote il suo omonimo che diede origine a una discendenza di attori.
Fonti e Bibl.: Necr. in Corriere adriatico ...
Leggi Tutto
BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] della sua morte, così incerto è il luogo di origine: l'indicazione toponomastica, che spesso accompagna nelle fonti, insieme la, cittadinanza romana), ma anche rispetto alla comunità ebraica romana; i privilegi concessi dal Senato contemplavano l ...
Leggi Tutto
PAGANI, Herbert Avraham Haggiag
Carlo Bianchi
PAGANI, Herbert Avraham Haggiag. – Cantante, autore e interprete di canzoni, disc-jockey, disegnatore, incisore e artista assemblatore, scrittore e attivista [...] ) e Giulia Arbib, due ebrei sefarditi di origine ispanico-berbera italianizzati dall’amministrazione coloniale in Libia. stampe e recitò in pubblico altri scritti sulla questione ebraico-palestinese, accorati appelli alla pacificazione: la Lettera ...
Leggi Tutto
MONALDI, Piero
Marco Cavarzere
– Figlio di Giovanni di Piero, nacque a Firenze attorno agli anni 1559-60, ultimo rampollo di una famiglia di cittadini scarsamente attiva nella vita politica fiorentina.
Molto [...] anni redasse una storia della famiglia Miniati tesa ad accreditare l'origine feudale del casato, ma soprattutto la sua fortuna è legata storia delle maggiori religioni, in primis quelle cristiana ed ebraica, con un breve accenno anche all’Islam e alle ...
Leggi Tutto
SEPPILLI, Giuseppe
Carmela Morabito
SEPPILLI, Giuseppe. – Nacque ad Ancona il 10 dicembre 1851 da Michele e da Giuditta Beer.
Di famiglia ebraica (ad Ancona risiedeva una vecchia comunità di ebrei sefarditi), [...] suggestione nel sonno ipnotico e nella veglia, XI (1885), p. 325; Studio anatomo-clinico e dottrina intorno all’epilessia d’origine corticale, XII (1886), p. 1; Ricerche sul sangue negli alienati, ibid., p. 323; La chirurgia cerebrale, XV (1889), pp ...
Leggi Tutto
OLPER, Virginia
Fiorenza Chiarot
OLPER (Olper Monis), Virginia. – Nacque nel ghetto ebraico di Venezia il 21 gennaio 1856, da Silvio e da Sofia Alpron.
Ancora in tenera età rimase orfana di madre e, [...] costò l’esclusione dai registri ufficiali della comunità ebraica di Venezia, anche se non rinunciò mai di San Giorgio al Tagliamento, Udine 1967; F. Pieroni Bortolotti, Alle origini del movimento femminile in Italia, 1848-1892, Torino 1975, ad ind.; ...
Leggi Tutto
BIANCONI, Giovanni Battista
Alfonso Traina
Nato a Calcara, in provincia di Bologna, il 12maggio 1698, da Gian Ludovico e Lucia Cappelletti, compì gli studi di lingua latina e greca prima a Bologna e [...] vi sostiene la tesi che gli antichi caratteri ebraici non vennero aboliti da Esdra dopo la cattività babilonese da Ignazio Hardt, col titolo Historia physica,seu Chronicon ab origine mundi usque ad Valentis tempora,cum lectionibus variis et notis, ...
Leggi Tutto
CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] una lettera datata 2 febbr. 1891 (cfr. Cenni sull'origine..., p. XIV) e da D. Castelli nella pregevole critica ebrei in Italia, Torino 1963, p. 388; E. Piattelli, Canti liturgici ebraici di rito ital., Roma 1967, pp. V ss.; Almanacco italiano, 1908, ...
Leggi Tutto
alleluia
allelùia s. m. [dal lat. alleluia, gr. ἀλληλούια, traslitt. dell’ebr. hallĕlū Yāh, hallĕlū «lodate» e Yāh, forma breve del nome proprio della divinità Yahweh nel monoteismo ebraico], invar. – Esclamazione di gioia in inni e orazioni...
purim
purìm s. m. [voce ebraica, Pūrīm, plur. di pūr «sorte»]. – Festa ebraica che, secondo il libro biblico di Ester, ricorda il giorno in cui gli Ebrei di Persia, sotto il regno di Serse, si salvarono dallo sterminio che il ministro Aman...