TRESSO, Pietro
Claudio Rabaglino
– Nacque a Magrè di Schio, in provincia di Vicenza, il 3 gennaio 1893, secondo di quattro figli di Luigi e di Carolina Dal Lago.
Di famiglia molto povera (il padre, [...] ritorno a Berlino, dove, all’inizio del 1924, conobbe Debora Seidenfeld, detta Barbara, militante comunista ungherese di origineebraica, compagna della sua vita.
La vicinanza a Gramsci favorì lo schieramento di Tresso, pur tra non poche esitazioni ...
Leggi Tutto
MAYOR DES PLANCHES, Edmondo
Marta Petricioli
– Figlio di Paolo Francesco e di Luisa Chevalier Routier, nacque a Lione il 27 luglio 1851 da una famiglia svizzera di origineebraica.
Laureatosi in giurisprudenza [...] Bülow invitandolo a chiedere al governo italiano di sospendere l’invio del M. perché «non sarebbe simpatico per la sua origineebraica e francese» (Roma, Arch. stor. del ministero degli Affari esteri, Arch. riservato, ad nomen). Allo stesso tempo l ...
Leggi Tutto
PUGLIESE, Emanuele
Giovanni Cecini
PUGLIESE, Emanuele. – Nacque a Vercelli l’11 aprile 1874, figlio di Eugenio e di Bonina Levi, da una tipica famiglia ebraica piemontese, devota ai Savoia dopo che [...] italiano dal Risorgimento alla marcia su Roma, ibid., 1964, vol. 30, 4, pp. 155-171; A. Rovighi, I militari di origineebraica nel primo secolo di vita dello Stato italiano, Roma 1999; G. Santomassimo, La marcia su Roma, Firenze 2000, pp. 76 s ...
Leggi Tutto
STUPARICH (Stuparovich), Giani
Cristina Benussi
STUPARICH (Stuparovich), Giani. – Primogenito di Marco, uomo d’affari dalmata di Lussino, e di Gisella Gentili, triestina di origineebraica, nacque il [...] del padre ammalato da lui accompagnato nella sua isola d’origine, Lussino. Scopriva così la vicendevole trama, delicata e forte nazionale fascista (PNF), a causa della sua discendenza ebraica Stuparich venne portato, seppure per pochi giorni, con ...
Leggi Tutto
FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] , alla presenza del vescovo, della comunità dei religiosi e di insigni esponenti della nobiltà, ed ebbe come oggetto l'origineebraica di Cristo e la sua natura di messia. La disputa confluì successivamente in forma di Quaestio nell'opera miscellanea ...
Leggi Tutto
TUMIATI, Corrado
Roberto Cuppone
– Nacque a Ferrara il 9 settembre 1885, figlio di Gaetano, avvocato, e di Eda Ferraresi, ultimo di sei fratelli dopo Domenico, drammaturgo; Gualtiero, attore; Leopoldo, [...] tetti rossi, cit., p. 71).
Con il sopraggiungere della seconda guerra mondiale si divise dalla moglie: Maria, di origineebraica, e Lucia, costrette a vivere nascoste dalle leggi razziali, entrarono fra le staffette partigiane di Giustizia e Libertà ...
Leggi Tutto
VITERBO, Carlo Alberto
Alberto Cavaglion
VITERBO, Carlo Alberto. – Nacque a Firenze il 23 gennaio 1889, primogenito di Umberto, pesarese, e di Matilde Levi, donna di grande cultura e pittrice, appartenente [...] in una dettagliata relazione (Relazione al Ministero dell’Africa..., 1984).
Il problema della minoranza etiopica di origineebraica rappresenta un capitolo poco conosciuto nella storia della diaspora. Il nome deriva dall’idioma etipico-gheez fälläsa ...
Leggi Tutto
MORTARA, Giorgio
Marco Magnani
– Nacque a Mantova il 4 aprile 1885 da Lodovico e da Clelia Vivanti, primo di cinque figli (dopo di lui nacquero un fratello e tre sorelle).
Il padre era un giurista affermato; [...] . In famiglia apprese i valori laici e risorgimentali, in linea con il patriottismo di molti intellettuali italiani di origineebraica dell’epoca.
Trasferitosi a Napoli, assieme alla famiglia, si laureò nel 1905 in giurisprudenza con una tesi sulla ...
Leggi Tutto
PUGLIESE, Umberto
Giovanni Cecini
PUGLIESE, Umberto. – Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Treves, nacque ad Alessandria il 13 gennaio 1880, da un’agiata famiglia ebrea inserita nella borghesia locale.
Entrò [...] , b. P3, f. 25.
O. Zoppi, U. P., Generale Ispettore del Genio Navale, Alessandria 1938; E. Pellegrini, U. P., Roma 1999; A. Rovighi, I militari di origineebraica nel primo secolo di vita dello Stato italiano, Roma 1999, pp. 43, 53 s., 71, 103. ...
Leggi Tutto
RAVA, Maurizio
Enzo Fimiani
RAVA, Maurizio. – Nacque a Milano il 31 gennaio 1878, da Enrico e da Ida Blum, di origineebraica.
Si formò a Roma in studi giuridici ma fu «complessa figura [di] qualità, [...] tendenze ed attività molteplici» (Sillani, 1926, p. 339), con interessi letterari e un qualche talento artistico, pittorico e fotografico. Diplomatosi all’Accademia di belle arti romana, esordì in mostre ...
Leggi Tutto
alleluia
allelùia s. m. [dal lat. alleluia, gr. ἀλληλούια, traslitt. dell’ebr. hallĕlū Yāh, hallĕlū «lodate» e Yāh, forma breve del nome proprio della divinità Yahweh nel monoteismo ebraico], invar. – Esclamazione di gioia in inni e orazioni...
purim
purìm s. m. [voce ebraica, Pūrīm, plur. di pūr «sorte»]. – Festa ebraica che, secondo il libro biblico di Ester, ricorda il giorno in cui gli Ebrei di Persia, sotto il regno di Serse, si salvarono dallo sterminio che il ministro Aman...