pārāshāh Denominazione tradizionale («spiegazione, esposizione») di ciascuna delle 54 parti in cui viene diviso il Pentateuco nella liturgia ebraica. Secondo l’uso, di origine babilonese, ogni sabato [...] si leggono nella sinagoga una o due p. in modo da completare la lettura dell’intero Pentateuco in un ciclo annuale ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] ingovernabili da chi assume il punto di vista integralista in campo religioso.
Il fondamentalismo di origine protestante e di matrice ebraica
Anche laddove i movimenti fondamentalisti non hanno conquistato il dominio statale, le pressioni esercitate ...
Leggi Tutto
TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] in Dio". La creazione è la natura in quanto riportata alla sua origine, in quanto è data; l'uomo deve accettarla nella gratuità rendendo per uno stile di vita che li distingue dal mondo ebraico e pagano in cui vivono e rendono testimonianza: la loro ...
Leggi Tutto
RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] modo particolare nelle religioni semitiche, soprattutto in quella ebraica, dove è rappresentato dal termine qadosh, corrispondente al dei fatti esaminati; f) non può porsi il problema dell'origine della vita religiosa. In effetti van der Leeuw non ha ...
Leggi Tutto
Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] ecc.), l'era dell'Ariete contrassegnerebbe la storia ebraica fino all'avvento di Gesù allo scoccare dell'era Bantu prophets in South Africa, London 1948.
V. Lanternari, Origini storiche dei culti profetici melanesiani, in Studi e materiali di storia ...
Leggi Tutto
ZOROBABEL
Giuseppe Ricciotti
Personaggio che appare a capo degli Ebrei che dall'esilio babilonese fecero ritorno a Gerusalemme.
Il suo nome è scritto in ebraico Zĕrubbabel (greco Ζοροβάβελ), ed è probabilmente [...] stesso individuo; anche il nome Sheshbassar è di origine babilonese, da ridursi probabilmente alla forma Shamash-abal 516 a. C.; dopo questo fatto, fondamentale per la storia ebraica, non sappiamo più nulla di Zorobabel.
Z. è nominato nelle ...
Leggi Tutto
giudaismo
Elena Loewenthal
La religione del Libro: una complessa identità millenaria
Il giudaismo, o ebraismo, è la religione del popolo ebraico e la sua cultura. Ma non è solo questo: è anche un modo [...] popolo ha le sue caratteristiche.
C'è un passo di un antico testo ebraico dove si dice che il più grande miracolo di Dio è quello di può dirsi superiore all'altro, perché abbiamo la medesima origine. Questo è un caposaldo dell'ebraismo: la diversità ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] proprio nella sua differenziazione dall'identità ebraica.
Un rinnovato interesse si manifesta Gregorio Magno, Firenze 1984); V. Paronetto, Gregorio Magno. Un maestro alle origini cristiane d'Europa, Roma 1985.
E. Gandolfo, Gregorio Magno: papa in un ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] cristiano. L’invito raccolto da monsignor Gottardi dà origine a una serie di iniziative, alcune delle quali dal breve nota, B. Salvarani, Renzo Fabris. Una vita per il dialogo cristiano-ebraico, «Ad gentes», 2009, 13, pp. 91-94.
82 Sul clima A ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] religioso dalla pastorizia e dalla cultura dei campi della Palestina ebraica ai tempi di Gesù, si applicavano da un lato stato sociale privilegiato attirò uomini e risorse e fu all’origine di una penetrazione in profondità nelle cellule della società ...
Leggi Tutto
alleluia
allelùia s. m. [dal lat. alleluia, gr. ἀλληλούια, traslitt. dell’ebr. hallĕlū Yāh, hallĕlū «lodate» e Yāh, forma breve del nome proprio della divinità Yahweh nel monoteismo ebraico], invar. – Esclamazione di gioia in inni e orazioni...
purim
purìm s. m. [voce ebraica, Pūrīm, plur. di pūr «sorte»]. – Festa ebraica che, secondo il libro biblico di Ester, ricorda il giorno in cui gli Ebrei di Persia, sotto il regno di Serse, si salvarono dallo sterminio che il ministro Aman...