Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] i feriti sul campo di battaglia.
Di tre grandi chirurghi romani d'origine greca è infine doveroso far cenno: d'Eliodoro (sec. I), anatomia e preferiva dare all'artista la varia e profonda sensazione della scena anatomica che era grandiosa, piuttosto ...
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RELATIVITÀ, Teoria della
Guido CASTELNUOVO
Lucio GIALANELLA
È, in senso largo, ogni teoria fondata sulla ipotesi che qualsiasi esperienza od osservazione (meccanica, fisica, astronomica, ecc.) sia [...] da uno stesso punto, in uno stesso istante. Se il punto è l'origine e l'istante è zero, il cono ha l'equazione che si ottiene punto (costruzione di una teoria unitaria) ha dato luogo a profonde ricerche da parte dell'Einstein e di altri; ma non si ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] P. G. Guzzo, I Bruzi, ivi 1989; E. Lepore, Origini e strutture della Campania antica, Bologna 1989.
Archeologia subacquea
L'a. subacquea a lungo nel terreno subiscono col tempo alterazioni profonde, fino alla completa distruzione. In molti casi, ...
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. È l'insieme delle cognizioni, e delle disposizioni così mentali come sociali, al cui acquisto è necessaria, quantunque non sufficiente, una vasta e varia lettura. Della scienza, che richiede anch'essa [...] dell'Ottocento, al sorgere di una storiografia più profonda e più ricca di pensiero che non quella ), pp. 398-400. Un acuto studio di L. Febvre sull'origine e sullo svolgimento della parola Civilisation è contenuto nel vol. Civilisation: ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] D., Guido Cavalcanti. La divisione nella città era ormai così profonda, che perfino "i religiosi non si poterono difendere che reali: nessun accenno a novità per questo rispetto dove parla dell'origine del dire per rima (§ XXV); e anche là dove, ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
*
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] di cañon e non più larghe del fiume stesso che le ha originate, si perdono nelle piattaforme carsiche; e i corsi d'acqua, che è la coltura del susino a mezzodì della Sava, in una fascia profonda da 100 a 150 km., tra la confluenza del Vrbas e quella ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] rigore artistico e anarchia. Uno dei t. che ha esercitato più profonda influenza sul t. del secondo Novecento è così un t. senza 'amputazione del mercato dello spettacolo come una sorta di origine del sistema di riferimento teatrale, come il 'punto- ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] e con le merci, notizie, sia pure indirette, dei paesi di origine.
E dopo la metà del sec. XIII - quietatosi il torrente oceani: prima del 1914 gli scandagli fatti nelle aree oceaniche di profondità superiore a 2000 m. (che si ragguagliano a circa 300 ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giuseppe MORUZZI
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400).
Sistema nervoso centrale: Fisiologia generale del neurone, p. 239; Fisiologia del midollo spinale, p. 242; Fisiologia del tronco [...] 'ablazione dell'area 4. La paresi è quindi più profonda e duratura nello scimpanzè che nel macaco e quando nelle 12 a 5μ) provvedono all'innervazione afferente secondaria dei fusi neuromuscolari. L'origine delle fibre dei gruppi III (da 5 a 1μ) e IV ( ...
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(I, p. 730 e App. I, p. 57).
Sommario. - Geografia: Esplorazione e studî (p. 67); Geologia (p. 68); Clima (p. 68); Produzioni e condizioni economiche (p. 69); Comunicazioni (p. 70); Popolazione (p. 71); [...] All'opposto, nelle Americhe il numero si è più che quintuplicato. Ma profondo è invece il contrasto fra l'Africa e gli altri due membri del grave questione dei rapporti tra la popolazione di origine europea e quella negra africana; ma la saggezza ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...