GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] la Legione utilizzando una partita di stoffa destinata in origine ai lavoranti dei mattatoi -, un'esperienza impareggiabile in fatto che fermentavano in seno alle classi popolari, l'identificazione profonda con quel che era (o gli pareva) giusto, e ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] delle province nei confronti del governo centrale e una profonda avversione per i privilegi e la corruzione della capitale della rivolta all’opera di un unico complotto, le cui origini risalivano addirittura al 1862, che si basava su una nefanda ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] 1978. La logica dell'emergenza la stravolse fin dalle origini. Era del resto convinzione dello stesso B. che ancora il suo contributo.
Di quegli anni rimaneva una traccia profonda nelle istituzioni e nel sistema politico. Il compromesso storico non ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] nella scelta degli ufficiali, a prescindere dalle loro origini sociali, elevarono fortemente i costi della guerra e fu utilizzata per la prima volta contro un sottomarino la bomba di profondità. L'idrovolante fece il suo debutto nel 1914. Nel 1915 gli ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] e perfino dalla famiglia, che si vorrebbe sconsacrata nelle sue origini e privata della grazia del sacramento". Di tutto questo la sacra in modo da portare i fedeli a una più profonda vita di preghiera e a una migliore partecipazione ai sacramenti; ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] era stato Raimondo Lullo nel sec. XIV. Se il C. avesse lontane origini ebraiche (forse per parte di madre) non si sa. Che i suoi nel mangiare e nel vestire, che la sua pietà era profonda. Il ritratto di Como gli attribuisce uno sguardo meditativo, ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] che si svolse in un clima movimentato. Era stato in origine convocato a Mirandola, ma qui, il 15 marzo, vennero effettuati esperienze del socialismo agrario emiliano, era legato da una profonda stima reciproca all'ormai leggendario G. Massarenti, fu ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] villaggio di contadini montanari non distante da Dronero. Di origine francese era il ceppo materno, i Plochu, piemontesizzato in alto senso dello Stato, di vasta dottrina e profonda conoscenza dei problemi economici e politici, mancava la duttilità ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] la Magna charta (1215), documento che, pur avendo all’origine un significato ristretto, fu confermato per due volte (1217 e VIII morì (1547), il regno d’Inghilterra appariva profondamente trasformato non solo sul piano politico per il rafforzamento ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] e influì sulla meditazione circa lo stato di natura e le origini umane dalla quale sorse la visione ciclica della storia di Giambattista scienza sociale onnicomprensiva, che esercitò una profonda suggestione sui despoti illuminati europei.
In ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...