LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] fra cui parlamentari inglesi, francesi, sovietici. Dal convegno ebbe origine il viaggio ad Hanoi del L., che vi incontrò Ho corale, diversificata e vastissima, fu la conferma di un rapporto profondo e singolare che si era instaurato con la Chiesa e la ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] chiamati gli esecuzionisti, che erano partigiani della profonda riforma dello Stato.
L'importanza di B. vestiti e delle stoffe, B. propagò la moda del suo paese d'origine, e in ogni campo della vita civile estese la possibilità di influenza italiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] (2 voll., 1758).
Nel corso degli anni Sessanta strinse profondi legami con il matematico Giuseppe Lagrange (1736-1813), con il 2 voll., 1803), La clef des langues ou Observations sur l’origine et la formation des principales langues (3 voll., 1804) e ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] anche la mancata formazione di una sua scuola, malgrado la profonda e instancabile dedizione all'insegnamento e malgrado i tanti rapporti di moderno-contemporaneistico, di storia americana (Le origini coloniali degli Stati Uniti d'America, corsi ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] F. non amò mai il diritto e nutrì subito una profonda avversione per il regime borbonico: studente di architettura, non arrivò Mazzini e nell'errata strategia insurrezionale del Pisacane l'origine dell'insuccesso; ma era significativo che, pur nel ...
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Corone
Hermann Fillitz
Delle numerose corone possedute dall'imperatore Federico II secondo le notizie riportate dalle fonti, solo quelle descritte di seguito si sono conservate, o sono ricostruibili [...] ; nel XIII sec., in ogni caso, questo profilo sobrio è inconsueto. In origine la reliquia era avvolta da un tessuto prezioso e al di sopra di esso del sovrano. Sotto questo profilo emerge una profonda differenza rispetto a Bisanzio: qui, infatti, si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] mesi del 1914 – in un vero campo militare, nel quale si profondono miliardi per essere pronti ad una prossima guerra che per ora è solo il frammento più significativo di un raffronto con le origini e i caratteri della storia italiana che Villari aveva ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] sec. XIV; ma nel 1922 la sfasatura profonda rispetto ad una situazione ormai largamente mutata spiega Comune rurale di Tredozio e i conti da Romena, Firenze 1904; Intorno alle origini dei Comuni rurali in Italia, in Riv. ital. di sociologia, IX(1905 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] a cura di G. Fedel, Milano 2005.
M. Griffo, Sull’origine della parola ‘partitocrazia’, «L’Acropoli», 2007, 4, pp. 396- dell’ideologia fascista era tutta imperniata su una concezione profondamente aristocratica, che assegnava al partito il ruolo di ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] G. Salvemini.
L'impronta che vi ricevette il D. fu profonda, soprattutto nel senso di un'adesione agli ideali unitari fatta propria queste sue parole, rivolte a Donato Morelli, sono all'origine del volume su Una famiglia di patriotti. Ricordi di due ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...