crescita e sviluppo
Aldo Fasolo
Dalla cellula uovo all'organismo adulto
All'inizio era lo zigote cioè l'uovo fecondato: la storia individuale della stragrande maggioranza di organismi pluricellulari [...] riproduzione sessuata si crea la possibilità di dare continuità alla specie.
Fecondazione e…
La riproduzione è una faccenda complicata. Comunque cellulari o aggregati, che nei processi successivi danno origine alla forma corporea e agli organi. Ed è ...
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Albino
Rosadele Cicchetti
Il termine albino, che in origine indicava quei negri dell'Africa occidentale che mostravano pigmentazione bianca, viene oggi utilizzato per designare un individuo affetto [...] cute, nei capelli, nell'iride.
L'albinismo nella specie umana
Le persone affette da albinismo generalizzato sono incapaci cuña di Panama (1 su 143). Il gruppo etnico di origine può dunque fornire indicazioni utili nel calcolo delle probabilità che ...
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Termoregolazione
Red.
Con termoregolazione si definisce una complessa funzione, propria degli animali omeotermi (Uccelli e Mammiferi), che consente all'organismo di mantenere la temperatura corporea [...] corpo o se è esposto a radiazioni calorifiche solari o di altra origine: tale evenienza, però, è del tutto estranea alla termogenesi vera (15% circa). La termolisi è limitata, nelle diverse specie animali, da annessi cutanei (peli, piume) o da uno ...
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Darwin, Charles
Antonio Fantoni
Il padre della teoria dell'evoluzione
Il naturalista inglese Darwin, dopo un viaggio di cinque anni intorno al mondo, tornò in Inghilterra, dove studiò l'evoluzione di [...] di appunti, casse colme di pietre, piante e scheletri animali, e molte idee originali in testa.
L'origine delle specie
Mettendo assieme le sue rigorose osservazioni Darwin arrivò alla conclusione che tutti gli esseri viventi, uomo compreso, sono ...
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Nacque ad Asti il 20 giugno 1879; si laureò in scienze naturali all'università di Torino (1901), sotto la direzione di Ermanno Giglio-Tos. Quando (1903) questi occupò la cattedra di zoologia a Cagliari, [...] eseguito durante una ventina di anni sono riassunti nella memoria: L'origine e l'evoluzione della partenogenesi attraverso i differenti biotipi di una specie collettiva (Artemia salina L.) con speciale riferimento al biotipo diploide partenogenetico ...
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Flagellati
Giuseppe M. Carpaneto
Una cellula dalle molte code
I Flagellati sono organismi microscopici muniti di flagelli, filamenti che servono al movimento, e sono largamente diffusi nelle acque dolci [...] principale dei Flagellati, sono filamenti lunghi e sottili che si originano dal corpo cellulare e si muovono nell'acqua come una flagelli
Il numero dei flagelli varia nei diversi gruppi. Le specie provviste di due flagelli uguali tra loro sono le più ...
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amebe, foraminiferi, radiolari
Giuseppe M. Carpaneto
Microbi provenienti dalla notte profonda dei tempi geologici
Amebe, foraminiferi e radiolari sono organismi microscopici formati da una sola cellula, [...] il corpo delle amebe non ha una forma definita ma cambia continuamente.
Da questa caratteristica trae origine il nome della specie meglio conosciuta, Amoeba proteus: Proteo, infatti, era un personaggio della mitologia greca che cambiava continuamente ...
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Chimerismo
Paolo Vezzoni
Fenomeno che genera un organismo composto da cellule originate da individui diversi: se questi individui appartengono alla stessa specie la chimera sarà intraspecifica, se gli [...] organismo derivato dall’aggregazione (fusione) di embrioni di due specie diverse. Embrioni chimerici sono stati prodotti tra varie specie, ma solamente quelle tra loro molto simili possono dare origine a prole vitale.
Nell’ambito dei Mammiferi, sono ...
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estrogeno
Sostanza in grado di provocare fenomeni estrali e in particolare di indurre alcune caratteristiche modificazioni dell’epitelio vaginale in animali di laboratorio. Gli estrogeni sono responsabili: [...] di estrogeni prodotte dai maschi sono di origine surrenale. Chimicamente gli estrogeni naturali sono steroidi e una funzione ossigenata in C-17. Gli estrogeni principali nella specie umana sono l’estriolo, l’estradiolo e l’estrone. L’estradiolo ...
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ippocampo
Struttura cerebrale presente nel lobo temporale mediale del cervello dei Mammiferi. Esso contiene sottoregioni con confini anatomici ben definiti, le regioni CA (Cornus Ammonis), che mostrano [...] roditori hanno infatti dimostrato variazione intraspecifica di origine genetica nelle dimensioni della regione ippocampale, soggetta a variazioni morfologiche ben evidenti anche in specie filogeneticamente vicine. L’ippocampo svolge un ruolo ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...