Denominazione comune a più muscoli, di forma allungata e nastriforme, appartenenti a gruppi muscolari di regioni diverse: il muscolo r. anteriore del capo, esteso dall’occipite ai processi trasversi delle [...] , in basso, all’esterno e medialmente.
I muscoli r. sono poco sviluppati negli Uccelli, nei Pesci, negli Anfibi e nei Rettili. Sono molto lunghi in alcune specie di Teleostei e compresi in un canale osseo: il canale sfenoidale o hiatus opticus. Hanno ...
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(o lyonizzazione) In genetica, fenomeno (detto anche eterocromatizzazione) per cui un cromosoma o una serie di cromosomi diviene eterocromatico e perciò inattivo. Nei Coccidi durante lo sviluppo embrionale [...] paterna, mentre nei canguri è inattivato, nelle cellule femminili, il solo cromosoma X di origine paterna. Nella specie umana è inattivato, durante lo sviluppo embrionale precoce, un cromosoma X che nelle cellule somatiche interfasiche femminili ...
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L’insieme dei depositi di sostanze grasse esistenti negli organismi animali, specie delle classi più elevate, con sviluppi e localizzazioni differenti a seconda dell’età dell’individuo, del sesso e della [...] suo potere coibente, plasma le forme corporee e costituisce una riserva di materiale nutritivo ed energetico. È soprattutto di origine alimentare e proviene principalmente dai grassi e dai carboidrati. Adiposi è un abnorme accumulo di adipe in forma ...
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Parte della mucosa boccale applicata sui processi alveolari delle mascelle. Forma intorno a ciascun dente una specie di cercine, aderente fino al colletto. Rosea o biancastra, grossa e resistente, è coperta [...] gengivite espulsiva) e può essere a carattere purulento (piorrea alveolare). La gengivorragia è l’emorragia di origine gengivale dovuta a cause locali (traumatiche, infiammatorie) o generali (diatesi emorragiche, emopatie, scorbuto, avvelenamenti ecc ...
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pigmentazióne In biologia, la distribuzione dei pigmenti negli animali o nei vegetali, spesso disposti a formare particolari disegni: p. intensa, p. diffusa, p. maculata. P. cutanea, nella specie umana, [...] nel singolo individuo, in rapporto alla regione corporea, all'esposizione alla luce solare, e, nella donna, all'eventuale stato di gravidanza. In patologia, fenomeno degenerativo della cellula per accumulo di pigmenti di origine endogena o esogena. ...
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Colorazione della pelle più intensa del normale, per aumentata formazione di pigmento cutaneo (i. cutanea). Può essere circoscritta o diffusa ed essere dovuta a fattori esterni, primo fra i quali la luce [...] solare, ovvero interni, specie di origine neurormonica.
In ematologia, eccessivo contenuto di emoglobina nei globuli rossi, a cui corrisponde un aumento del valore globulare. L’i. caratterizza un gruppo di anemie, dette appunto ipercromiche, di cui ...
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Genere di batteri gram-negativi di forma bastoncellare del phylum Proteobacteria.
La specie B. bacilliformis è responsabile della bartonellosi (o malattia di Carrión) che si manifesta come affezione febbrile [...] (febbre di Oroya), o come dermatosi nodulare (verruga peruviana). La dimostrazione dell’origine unica di entrambe le malattie fu data da D. Carrión. ...
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Medico e rimatore veneziano (prima metà sec. 16º). Il suo voluminoso Libro della origine delli volgari proverbi, in terzine, zeppo di novelle oscene, condite di grossolana satira specie contro gli ecclesiastici [...] e le donne, provocò l'istituzione in Venezia della censura preventiva della stampa ...
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Si dice di infezione caratterizzata dalla presenza di microrganismi di specie diverse. Tipiche infezioni p. sono quelle di origine traumatica. ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] ; nel sarcoplasma si trovano numerosi mitocondrî detti da alcuni, specie per il miocardio, sarcosomi: per altri (J. W. definito di fatica concorrono varî elementi, non tutti di origine o di natura muscolare, contribuendovi talora in larga misura una ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...