Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] ma letterarie come vonno «vogliono» (Par. XXVIII, 107), sicilianismi in specie fonomorfologici, dai rari casi di rima siciliana – che peraltro non sono ordinata, in cui è chiaramente fissata ab origine la tendenza al rusticale e al plurilingue. ...
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arte
Antonella Sbrilli
Una straordinaria espressione della creatività umana
Fin dalla preistoria, l'uomo ha inventato diverse tecniche per realizzare oggetti il cui valore non fosse solo quello dell'utilità. [...] di usi del termine, da restare disorientati. La ricerca dell'origine della parola riporta a una radice indoeuropea ar- che significa
In alcune epoche, l'artista è stato considerato una specie di mago, un individuo speciale che si distingue dal gruppo ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] delle unità di m. usate nell'ambito della fisica. Per altre unità di m., spec. pratiche, v. App. III: VI 700 sgg. e 731 c. È da il più diffuso è quello che fa riferimento alla loro origine e per il quale si distinguono i quattro tipi principali ...
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rivoluzione industriale
Massimo L. Salvadori
La nascita dell’era delle macchine e della velocità
La rivoluzione industriale, che ha avuto le sue origini in Inghilterra nella seconda metà del Settecento, [...] emarginati e i senza lavoro. Da questa situazione ebbero origine manifestazioni estreme di protesta, anche violenta. Tipico a il mercato. Gli enti dotati di grandi patrimoni e in specie le banche strinsero legami organici con l’industria, così da ...
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Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] condizioni di sopravvivenza e di accrescimento tra specie diverse o nella stessa specie. Come ambito molteplice di azione interumana, sequenze innate e apprese, tra programmi di origine filogenetica e repertori comportamentali preordinati, tra stati ...
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La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] consiste nel registrare i fenomeni elettrici e magnetici che hanno origine nei tessuti viventi o che in questi stessi tessuti si è risultata molto più diffusa di quanto si ritenesse, specie per quanto riguarda alcune classi di età e la distribuzione ...
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Lo scioglilingua è un gioco verbale (➔ giochi di parole) in cui si è richiesti di ripetere una o più volte, il più velocemente possibile, una frase solitamente nonsense che presenta diverse difficoltà [...] di gruppi di suoni di non facile articolazione. Lo sfidato, specie con l’aumentare della velocità dell’esecuzione, è indotto a che infatti ha nelle scuole di recitazione. La sua origine è però sicuramente popolare, visto che esso è presente ...
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nomadismo
Tipica forma di esistenza sociale che implica spostamenti periodici per la sopravvivenza e la riproduzione del gruppo. La raccolta di vegetali selvatici, prima, e la caccia di erbivori gregari [...] partire dal Pleistocene, orientano in senso nomadico la vita della nostra specie. Nella storia del moderno Homo sapiens il n. di caccia e piana ungherese, costituisce l’ideale punto d’origine del nomadismo equestre: società sedentarie agricolo- ...
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materia
matèria [Lat. materia] [LSF] Nel signif. più generico, ciò che dà sostanza alle cose naturali e che si conserva indefinitamente, eventualmente trasformandosi e mutandosi in energia, secondo il [...] struttura della m. è stato lungamente indagato dalla filosofia naturale, spesso, spec. nel sec. 19°, con la fiducia di dare alla domanda una una profonda revisione dei concetti donde traevano origine talune proprietà, quali l'estensione, l' ...
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pirati, corsari e bucanieri
Antonio Menniti Ippolito
All’arrembaggio
Ai giorni nostri esistono tante forme di pirateria, per esempio quella aerea oppure quella multimediale o commerciale: un tempo, [...] dei convogli nemici. I corsari erano dunque una particolarissima specie di soldati, non solo semplici ladri. Per dir indigeno di uno strumento utilizzato per affumicare la carne. In origine essi erano europei dediti all’agricoltura e alla caccia di ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...