Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] con l'accendersi di querelles relative al gusto (specie in riferimento al melodramma) e con la piena puramente formali ed estetici. Questo tipo d'indagine trae le sue origini dalla scuola di A. Warburg, e in particolare da un fondamentale ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] delle i. restando all'interno di queste, quasi fossero mosse da un motore interno o, programmate all'origine da una specie di computer, obbedissero come organismi viventi a una legge di crescita e d'invecchiamento? Pertanto, se per comprendere ...
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Politica, scienza della
Angelo Panebianco
(v. politologia, App. V, iv, p. 166)
Genesi e definizioni
È impossibile stabilire la 'data di nascita' della s. della politica. Il nome - politiké epistéme [...] comune fra i suoi contemporanei - studiando di volta in volta l'origine dei governi, le specificità dell'esperienza politica inglese, o le cause accresciuto il potere e la conoscenza della nostra specie [...] - il metodo induttivo - che consiste ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] luogo e di tempo. L'obbligo giuridico, al pari di ogni altra specie di dovere, riguarda la condotta di uno o più soggetti in un dato essere della norma. Il 'dove' applicativo non sta all'origine, non è fondamento, ma ambito voluto e deliberato dalla ...
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Psicologia dinamica
Giovanni Jervis
Rapporti con la psicoanalisi
Il termine generico di psicologia dinamica viene abitualmente usato per designare quelle teorie della mente e dei legami interpersonali [...] in quel filosofo, i moti emotivo-affettivi (e sessuali) che hanno origine nell'opacità della macchina corporea. Viceversa, la p. d. della precarietà globale della condizione mentale propria della nostra specie, e dirige la sua attenzione agli sforzi ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] appartenesse. Non si trattava di idee semplici e banali, specie quando dovettero esser comunicate a persone che non le avevano e distanti da quelli del quartiere oppure del villaggio di origine.
I vari aspetti segnalati nelle opere di Mosse e di ...
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VIOTTI, Giovan Battista
Michelangelo Abbadò
Violinista e compositore, nato a Fontanetto Po (Vercelli) il 23 maggio 1753, morto a Londra il 3 marzo 1824. Il padre era un maniscalco, suonatore di corno. [...] e le 6 serenate op. 23 in forma di duetti concertanti. Specie queste ultime e i 6 duetti op. 5, scritti a Schönfeld 21, 25). Invece il 20° concerto per violino sarebbe stato composto in origine per pianoforte (8° concerto).
Bibl.: A. Pougin, V. et l' ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] . Ciò che caratterizza l'uomo, in rapporto a tutte le altre specie animali e alla storia della natura, è l'emergere del progetto. l'insieme dell'ambiente vitale dell'uomo. Ecco l'origine dell'anarchia urbanistica, che rende impossibile la vita nelle ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] criterio netto di distinzione (come quello che ha dato origine alle due dizioni ‛libertà negativa' e ‛libertà nuovo dispotismo, il democratico accusa il liberale di difendere sotto specie di libertà l'interesse dei beati possidentes e di minare ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] a portare i nomi delle città russe, polacche e ungheresi di origine. Alla metà del XX secolo i Rebbe con il maggior numero Creatore. La preghiera non è un esercizio di una qualche specie superiore di autosuggestione, ma un incontro con Dio. Heschel ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...