La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] era costituita ancora per la maggior parte da medici di origine siriaca che continuavano a occupare il posto di medico il cubo del cubo è un cubo. In altri termini, le specie generate non possono esserlo che per composizione e la potenza di ciascuna ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] scritto) della comunicazione. La parola francese romancer, di origine più tarda, aveva in quest'epoca valore verbale e di alfabetizzazione che fa da leva alla mobilità sociale, specie quella femminile. Fatto, quest'ultimo, di particolare importanza ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] (metà 5° secolo a.C.), che rappresentano due uomini nudi (in origine con l'elmo, la lancia e lo scudo in mano), fossero atleti 'era') che, per l'occasione, veniva trasformata in una specie di stadio romano con tanto di mete intorno alle quali girare ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] arti figurative e di quella drammatica.
Alle origini della rappresentanza
Dall'epoca classica alla fase preassolutistica è invece il modo di essere dei rappresentanti e in specie la loro capacità di 'riprodurre' il corpo politico. Questa ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] descritti non soltanto i generi e le specie dei vari animali, la loro origine e la differenza tra i sessi, ma ; non mancano neppure le confusioni tra gli animali di diversa specie, causate da un'inesatta ricezione del Corpus aristotelico (un equivoco ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] casa propria con suoni e immagini; essa ebbe le sue origini nelle scoperte della telegrafia senza fili e dell'elettronica. Erano schiacciante sull'informazione, e si tratta di una specie di intrattenimento basato in modo peculiare sulle debolezze ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] fu il vero fondatore della società civile" (Discorso su l'origine e i fondamenti della ineguaglianza, a cura di V. Gerratana in cui l'uomo ha dovuto prendere cognizione della propria specie e acquisire le proprie facoltà, di questo tempo non ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] e salmodia. Bozzetti come il seguente, sull'origine d'un santuario goriziano, si ‘ciclostilavano’ ad paradiso.
– Com’è andata figlioli?
– Oh, madre, el gà sonà divinamente, specie nella seconda parte.
– Un grande.
– Un Dio!
– Buonanotte figlioli.
– ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] in movimento. La 'concezione qualitativa' del suono ha origine in Aristotele. Egli non aveva seguito Platone e Pitagora sua vera natura. Per Bacon il suono è costituito di 'specie udibili', generate da una fonte sonora che le diffonde sfericamente. ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] posizione privilegiata nella società italiana. Per le sue origini familiari, don Battista apparteneva ad un ambiente piuttosto le sue famose ‘lettere dal Concilio’ concepite come una specie di ‘diario conciliare’ destinato a mobilitare tutta la ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...