Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] l'Oceano Indiano e il Golfo Persico, e sottolinea, specie per il commercio dell'avorio, l'importanza di Adulis. del Niger alle regioni di savana e di foresta, fu all'origine dello sviluppo di numerose città commerciali, come Begho in area Akan ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] e così via.
La riproduzione delle piante come origine della genetica classica
La selezione di individui con caratteristiche sviluppo di una convincente teoria neodarwiniana dell'evoluzione delle specie, la 'nuova sintesi'.
Intorno al 1910 il ruolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] – sempre nella prospettiva di tale teoria filosofica – aderirono all’evoluzionismo non solo nella formulazione darwiniana (Sull’origine delle specie, di Charles S. Darwin, pubblicato nel 1859, fu tradotto in italiano da Giovanni Canestrini e Leonardo ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] si ripresentano i caratteri di antenati remoti della specie umana, per cui i criminali stessi rappresenterebbero un Darwin alla ricerca di una soluzione materialista al problema dell'origine dei sentimenti morali e della solidarietà di gruppo, e ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] evoluzione delle convenzioni intorno alla 'stabilità del possesso' abbia dato origine, per Hume, all'idea del giusto e dell'ingiusto, un processo del medesimo genere - benché non dell'identica specie - di quello che presiede alla formazione del duty ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] di individuare ciò che vi è di universale (invariante) nella specie umana: il peccato, la razionalità, la socialità, l'uso 174-197.
Swanson, G. E., The birth of the gods: the origin of primitive beliefs, Ann Arbor, Mich., 1960.
Swanson, G. E., ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] distruzione della preda; invece la lotta tra individui della stessa specie si limita per lo più a duelli intimidatori, e anche : ciò vale per gli sguardi intimidatori, che possono dare origine a un particolare tipo di duello. Nell'uomo, in seguito ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] non è certo un caso se il monaco cieco che è all’origine degli omicidi indagati da Guglielmo di Baskerville nel Nome della rosa ( [...] La scrittura insomma ha un sottosuolo che appartiene alla specie, o almeno alla civiltà, o almeno a certe categorie ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] trattato sul modo di scrivere e di fabbricare ogni specie di lettere (De modo scribendi fabricandique omnium litterarum volte i fogli stampati potevano essere cuciti in fascicoli e dare origine a libri veri e propri, come le cosiddette Biblia pauperum ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] presupposti dello sviluppo fisico dei vegetali, i loro luoghi di origine, i frutti, le foglie e il loro colore, Abū 'l-Ḥasan ibn Sīda (m. 458/1066):
Tutte le piante sono di tre specie: di una, durante l'inverno, restano sia la radice, sia i rami; di ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...