Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] i limiti. È un tema già emerso nel passato, specie durante la controversia negli anni Sessanta e Settanta circa l'impatto , a cura di J. Dunn, Venezia 1995.
D. Musti, Demokratía. Origini di un'idea, Roma-Bari 1995.
S.L. Talbott, The future does ...
Leggi Tutto
Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] maschio di questa danza risulta evidente dal seguente esempio, tratto da una gagliarda di O. Perla:
La volta, di origine provenzale, era una specie di gagliarda che si eseguiva facendo fare al corpo più giri a destra che a sinistra, onde il nome di ...
Leggi Tutto
Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] giuridicità dei d. va allora più correttamente spostata dal campo d'origine alle condizioni di garanzia e tutela dei diritti. Un 'diritto' a dire contro la discriminazione sulla base della specie di appartenenza. La posizione di Singer ruota attorno ...
Leggi Tutto
Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] ), di cui sottolineare la convivenza al pari di formiche o altre specie sociali (A. Gursky, n. 1955) o addirittura presente soltanto professionale stanno per ore di fronte al pubblico. L'origine delle sue azioni è il desiderio di indagare, dominare ...
Leggi Tutto
Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] alla verifica di una 'mente universale' che rimane identica come costitutiva e caratteristica della specie umana, al di là delle sue espressioni esterne di origine culturale. Al contrario, la p. culturale rifiuta l'idea dell'universalità dei processi ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] un modulo, subordinato a una più complessiva architettura mentale specie-specifica.
bibliografia
F. de Saussure, Cours de linguistique messaggio è la credibilità percepita della fonte da cui origina la c.: la credibilità sarà tanto maggiore quanto più ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] un modulo, subordinato a una più complessiva architettura mentale specie-specifica.
bibliografia
F. de Saussure, Cours de linguistique messaggio è la credibilità percepita della fonte da cui origina la c.: la credibilità sarà tanto maggiore quanto più ...
Leggi Tutto
Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] e 3 milioni d'anni, ed è a oggi ignota la sua origine: certi modelli propongono che essa sia legata all'oscillazione dell'asse .000 generi e 7000 famiglie per circa 250.000 specie fossili sinora descritte, che certamente rappresentano solo una minima ...
Leggi Tutto
Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] raggio di pompa, ma tale da essere assorbita dalle nuove specie presenti. L'impulso di sonda è utilizzato per ottenere due stabilire il meccanismo col quale l'azometano si dissocia per dare origine a due radicali metili e a una molecola di azoto. ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] genetico orizzontale tra organismi appartenenti a specie diverse. La filogenesi reticolata che ne , 8, 6, pp. 629-33.
L.E. Orgel, Prebiotic chemistry and the origin of the RNA world, in Critical reviews in biochemistry and molecular biology, 2004, 39, ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...