Precolombiane, culture
Marina Bucchi
A fronte dei mutamenti verificatisi nel corso degli ultimi decenni nell'ambito delle impostazioni teoriche delle discipline americanistiche, si è ritenuto di presentare [...] dalla diffusione di moduli iconografici la cui area di origine sembra essere stata il sito altopianico di Chavín de territorio fosse già iniziato il processo di domesticazione di alcune specie vegetali. Il Periodo Agricolo-Ceramico Antico (300 a.C ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] quest'epoca e in questa regione della Terra, infatti, ebbe origine anche l'allevamento bovino. È possibile, pertanto, che con all'uomo fino a giungere alla costituzione di una specie perfettamente adattata al nuovo ospite con l'acquisizione della ...
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MARI
Giorgio Raffaele CASTELLINO
. Antica città del Vicino Oriente (v. siria, in App. II, 11, p. 836) la cui determinazione geografica precisa fu data nel 1933 da W. F. Albright e fu confermata subito [...] parte costituito dalla corrispondenza diplomatica dei re di Mari, specie Zimrilim, ha permesso di ricostruire la storia del periodo tutte le spedizioni. Un rito speciale, probabilmente di origine beduina, era quello dell'uccisione d'un asino come ...
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GORTINA
Antonino Di Vita
(XVII, p. 564)
Dal 1978 l'indagine su G. è divenuta uno degli impegni principali della Scuola archeologica italiana di Atene. Grazie alla realizzazione di 19 tavole a scala [...] a occupare un'area di almeno 400 ha. La città ebbe origine, nel 7° secolo, dal sinecismo dei nuclei che in età antica. Cento anni di archeologia italiana (1884-1984), Roma 1984, specie pp. 69-116. Negli stessi Annuari, studi riguardanti capitelli (M. ...
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MEGARA HYBLAEA
Georges Vallet
(XXII, p. 776; App. IV, II, p. 426)
Regolari attività di scavo hanno portato complementi d'informazione alla conoscenza della topografia e della storia della città, sia [...] sono contemporanei. Bisogna dunque chiedersi se, fin dall'origine, non fossero esistiti cinque orientamenti, dunque cinque portato alla luce elementi delle mura arcaiche che, formando una specie di quarto di cerchio, circondavano (m 3400) tutta la ...
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VOLSINII (XXXV, p. 566)
R. Bl.
Si è iniziata, nel 1946, a Bolsena una sistematica campagna di scavi (tuttora in corso), promossa dalla Scuola archeologica francese di Roma sotto la direzione di R. Bloch, [...] sarebbero stati trasportati vicino al lago di Bolsena dando origine alla Volsinii romana. I risultati degli scavi odierni lastra circolare di pietra e nel fondo sussiste in parte una specie di banchina di blocchi di tufo. Il materiale rinvenuto è ...
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TELLO, Julio C
Giorgio DE' ANGELI
Archeologo peruviano, nato a Huarochiri l'11 aprile 1880, morto a Lima il 3 giugno 1947. Le sue indagini portarono alla luce le vestigia delle civiltà preincaiche: [...] S. Marcos.
Il T. in sostanza afferma che l'origine prima dell'alta cultura peruviana nelle sue diverse ramificazioni deve 2000 a. C., e diffusa in un vasto territorio, specie nel Perù settentrionale.
Sue opere principali: Antiguo Perú, primera ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] perfetto di tecnica di scavo e fornì materiale di grande importanza documentaria per le origini di Roma. Altri grandi scavi si sono compiuti negli ultimi anni, specie in rapporto a sistemazioni urbanistiche, e interessanti per la maggior parte l'età ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] dal XV secolo iniziò il declino del Mali, che dette origine a vasti flussi di migrazione e alla nascita di una moltitudine . Vi viene condotto il corpo, che è deposto su una specie di letto ornato da tappeti e cuscini. Essi depositano vicino al ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] I, Parigi 1937, p. 887 ss.; P. Ducati, L'arte in Roma dalle origini al sec. VIII, Bologna 1938; W. Technau, Die Kunst der Römer, in Geschichte oggetti di sicura origine romana. L'edificio, probabilmente un forte, o meglio, una specie di fondaco di ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...