Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] restò sempre un esponente tipico del notabilato parlamentare di origine meridionale, benché nel suo caso ispirato a profondi ne seguì passo passo la formazione. Lavorò a lungo, specie da guardasigilli, sulla questione del codice di commercio, che ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] e personaggi incombenti in primo piano, fortemente caratterizzati specie nell'abbigliamento, con un'esibizione eccezionale di sembrano presupporre un rinnovato contatto con l'ambiente di origine, in particolare con la serena semplicità dell'Empoli, ...
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Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] di essere rimosso, spostato e dilazionato nel tempo, dando origine a un desiderio umano capace di realizzarsi in accordo con i il cui oggetto non è un individuo ma piuttosto una categoria, una specie di oggetti" (Lagache 1936, p. 11). È lo statuto ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] e politica degli Etruschi. Particolare attenzione, specie nel Governo civile, era riservata alla natura moderna popolazione della città di Firenze (1775) di M. Lastri, origine di una lunga polemica con le Novelle letterarie, che avevano difeso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] proposte – spesso condizionate dalla visuale del fenomeno 'origine dello Studium bolognese' accettata dal proponente di turno se si volesse riconoscere al giurista di aver svolto una specie di mediazione in una vicenda importante per lo sviluppo del ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] Stato, ma in quanto membro della società civile di origine divina Di conseguenza lo Stato pagano è "creatore", quello aspetterebbe una analisi critica della filosofia moderna e vichiana in specie. Infine, rispettivamente del 1891 e del 1896 sono gli ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] iniziale problema sorse per G. alla morte di Rainulfo, specie riguardo alla successione nella Contea di Aversa e nel Ducato di i rapporti di G. con la locale aristocrazia di origine normanna. Si giunse infine all'elezione del candidato sostenuto ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] con le leggi e le consuetudini vigenti nel Granducato di Toscana.
Nella trattazione il F. assume spesso, specie nelle questioni delicate, una posizione sfumata rispetto alle tesi della canonistica filocuriale. Caso tipico il primato papale (pp ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] cura di G. Corsi - C. Mangione - M. Mugnai, Bologna 1989, pp. 277-282; R. Lambertini, "Utrum genus possit salvari in unica specie". Problemi di semantica dei verbi universali tra G. e Radulphus Brito, ibid., pp. 283-288; M. Bertagna, Il commento agli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] in generale, della vita e della mentalità italiane. All’origine di solide amicizie – come quella con Enrico Corradini di formulare una «teoria generale […] idonea a raccogliere ogni specie di possesso sotto un concetto diverso dal tradizionale» (p. ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...