DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] temporalibus in locis" a lui "non subiectis", specie "de dignitatibus et titulis" il cui conferimento spetta -M. Pastore Stocchi, IV, 1, Vicenza 1983, p. 227; E. La Rosa, Origini del culto di s. Carlo Borromeo a Venezia, tesi di laurea, fac. di lett. ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Vengono illustrate le relazioni “interorganiche” e le relazioni “intersoggettive”, le quali, nel loro insieme, restituiscono il senso dell’ unità del sistema organizzativo [...] sono sempre stabiliti dalla norma (ed è dunque a quella di specie che, di volta in volta, si deve far riferimento per capire improntata al modello gerarchico per come esso era inteso in origine. La P.A. è regolata sempre più da norme giuridiche ...
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Angelo Lalli
Abstract
Viene esaminato il regime dei beni culturali, muovendo da una prospettiva storica. Sono esposte le nozioni giuridicamente rilevanti, la disciplina e l’organizzaione amministrativa [...] distinto.
Il bene culturale è, inoltre, ab origine un bene pubblico in quanto pubblici sono gli interessi culturali, in Tratt. Cassese, II. ed., Milano, Giuffrè, 2003, pt. spec., II, 1449 ss.; Alibrandi, T.-Ferri, P., I beni culturali ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] nuove frontiere di uno Stato-padre che tende ad affermare una specie di generale diritto di controllo su tutta quanta la vita è infatti la stessa costituzione corporativa su cui fin dalle origini si è basato questo modello di Stato. Poco alla volta ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] luogo e di tempo. L'obbligo giuridico, al pari di ogni altra specie di dovere, riguarda la condotta di uno o più soggetti in un dato essere della norma. Il 'dove' applicativo non sta all'origine, non è fondamento, ma ambito voluto e deliberato dalla ...
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Gabriele Racugno
Abstract
La contabilità, intesa come sistema di determinazione ed espressione in linguaggio matematico dei fatti e delle operazioni aziendali esprimibili in termini monetari, ha [...] . 5, Torino, 2002, 13).
La natura giuridica
Specie in passato il tema della natura giuridica delle scritture contabili «esprime in termini attuali un privilegio mercantile di antica origine, risalente al diritto statutario» (Cottino, G., L’ ...
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Il reverse charge negli acquisti intracomunitari
Antonello Cosentino
Il tema del reverse charge negli acquisti intracomunitari costituisce oggetto di un vivace dibattito giurisprudenziale – che ha coinvolto [...] co. 5-bis, d.lgs. 18.12. 1997, n. 472 (v. spec. 663); in termini sostanzialmente conformi Sottocasa, S., Violazioni relative al meccanismo del reverse se fosse stato dichiarato, avrebbe dato origine ad un concomitante diritto alla detrazione, ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Si analizzano i criteri che, in base al regolamento CE n. 593/2008 (cd. Roma I), permettono di individuare la legge applicabile ai contratti di lavoro con elementi di internazionalità, [...] il rapporto di lavoro sia destinato a proseguire nel paese d’origine e quindi ivi trova il suo radicamento.
La lex loci a riconoscere come legittima l’applicazione della legge tedesca; in specie, dando rilievo al luogo in cui «il lavoratore versa ...
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Giudizio di cassazione. Nomofilachia e motivazione
Renato Rordorf
Giudizio di cassazioneNomofilachia e motivazione
Prendendo spunto da un’importante sentenza con cui le Sezioni Unite della Corte di [...] ’orientamento precedente. Il che, nel caso di specie, ha condotto a ritenere ammissibile l’impugnazione proposta Foro it., 2011, V, 150 ss.
15 Nomofilachia è vocabolo di origine greca, composto dalle parole νόμος (regola) e φύλαξ (custode). In varie ...
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Sara Tonolo
Abstract
Nel sistema italiano di diritto internazionale privato la disciplina internazionalprivatistica dell’adozione si definisce coordinando il capo V della l. n. 218/1995 (artt. 38-41) [...] di figlio legittimo e la cessazione dei rapporti con la famiglia d’origine; il decreto di idoneità degli adottanti (sul quale si veda Cass., du ou des adoptants». Di conseguenza, rileva nel caso di specie l’art. 367 del codice civile, che, tra l’altro ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...