L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] ancora piccola. Verso la fine del secolo, la stima delle specie di insetti era aumentata a 875.000, 51.000 delle così, suo malgrado, l'affermarsi di quella psicologia sensista di origine lockiana che fu poi un'arma nella campagna dei philosophes ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] differenziato di personalità e di ambienti che non esprimevano, in origine, un senso di appartenenza a un’area omogenea e ancor riguardo, ebbero più durevole incidenza furono di varia specie. Anzitutto la caduta di ogni prospettiva di coinvolgimento ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] antiturca già tracciata con energia dai suoi predecessori, in specie da Pio II, ma agiva anche dietro la spinta 1966, pp. 152-64, 220-24 (trad. it. Il banco dei Medici dalle origini al declino (1397-1494), Scandicci 1988, pp. 235-36, 531-32); E. ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] , un obelisco di muratura alto 32,51 metri, in origine rivestito di lastre di bronzo62 che ne simulavano la facies granitica : «Ognuna d’esse, quasi estranio prato tutto fiori, mostra specie infinite di germogli. E quando tu le miri diresti che la ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] grazie" concesse dal papa alla città, "quella in specie d'un auditorato della Sagra Rota Romana e d' Apostolicae Sedis Auditores causarum Sacri Palatii Apostolici seu Sacra Romana Rota ab origine ad diem usque 20 septembris 1870, II, Romae 1920, pp. ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] le due guerre mondiali.
2. Fase di movimento
a) Origine e struttura sociale della NSDAP
Per qualche tempo la Deutsche partito subordinati, il controllo della pubblica amministrazione - in specie in materia di politica del personale - ottennero, è ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] , diversamente da quel che accade nelle consuete distribuzioni (specie se si tratta di coniazioni in bronzo e ancor più giunge a esprimere il fatto che le potenze divine hanno la loro origine non in ῾Ήλιος/Sol, bensì in un supremo centro di forza ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] incremento effettivo e notevole del culto si ha sotto la specie di Gesù Salvatore, che ha un’ampia ripercussione anche Studi e ricerche, Napoli 19692, pp. 420-438; A. Galluzzi, Origini dell’Ordine dei Minimi, Roma 1967; San Francesco di Paola. Chiesa ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Euclide, di cui non è noto il luogo di origine, ma non si deve dimenticare che la stessa frase medica di Dioscuride, che col suo prezioso catalogo di circa 600 specie vegetali, venne a sostituire tutte le precedenti trattazioni farmacologiche, anche ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] però difficile poter compenetrare la sensibilità degli autori antichi, specie quella degli autori di panegirici e di Eusebio36. Apollonio, figlio del sole’ – o ancora riti di origine antichissima. Il ricorso a simboli cristiani come l’apposizione del ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...