MARGANI, Flaminia
Marina D'Amelia
– Nacque a Roma nei primi decenni del XVI secolo da Giacomo e da Gregoria Gabrielli sua terza moglie.
La famiglia, che apparteneva alla nobiltà cittadina, sperimentava [...] sperimentata. Era un matrimonio incrociato: il fratello della M., Stefano, prima di sposare Caterina degli Anguillara, era rimasto vedovo di Orizia, sorella di Savo. Anche se la M. non fu destinata al primogenito, si trattò di un buon matrimonio, per ...
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SEGHIZZI (Sighizzi), Andrea
Stefano L'Occaso
SEGHIZZI (Sighizzi), Andrea. – Nacque a Bologna, da Giovanni, forse nel 1610 (Scritti originali…, 1983, p. 234). Non è invece noto il nome della madre.
A [...] (p. 60). In palazzo Balbi Senarega spetterebbero quindi alla coppia Castello-Seghizzi le decorazioni del salotto del Ratto di Orizia, del salotto di Leda e del salotto di Allegrezza, Pace e Abbondanza, e della sala del Carro del Tempo (Magnani ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] a imitazione dell'inimitabile del Cassiani" (Vita scritta da se medesimo, epoca IV, cap. 3) e al Monti il Ratto d'Orizia, e insieme con gli altri, anche di soggetto sacro - ché il C. era spirito sinceramente devoto - esercitò un durevole influsso su ...
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PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] a una cronologia coeva le tele mitologiche con Venere e Adone, Cefalo e Procri, Atalanta e Meleagro, Borea e Orizia, di ubicazione ignota (Frangi, 1987).
Tra gli avvenimenti degli anni tardi va ricordata la consulenza del 1793 nella controversia ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] il padiglione centrale: Bruschi modellò una Bellezza rapita dal Tempo, da un originale di Foggini raffigurante Borea e Orizia; mentre il Mercurio collocato all'apice della composizione venne tratto dall'omonimo bronzetto del Giambologna. Il Tempietto ...
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ULIVELLI, Cosimo
Maria Cecilia Fabbri
– Tenuto a battesimo dal letterato Vincenzo di Giovanni Giraldi, nacque a Firenze, nel popolo di S. Felice in Piazza, da Francesco di Andrea e da Maddalena di Francesco [...] sposi e un servitore di casa Galli (Fabbri - Grassi - Spinelli, 2013, pp. 339-342). A questi anni risale pure Borea rapisce Orizia nelle due redazioni su tela conservate a La Fère (Musée Jeanne d’Aboville) e a Dole (Musée des beaux-arts), ultimamente ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] e nella stanza da spogliatoio del re, oggi indicata anche come fumoir, l'Allegoria dell'Inverno con Borea che rapisce Orizia. Affrescò il gabinetto ad uso di bagno con l'Aurora nella volta e con medaglioni e sovrapporte rappresentanti Le Grazie ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] il suo palazzo di città (oggi ministero delle Finanze).
Perdute le tele, restano il soffitto del salone con Ilratto di Orizia e Ilmatrimonio tra Ebe e Ercole, impaginato entro una complessa incorniciatura di finte architetture dovuta al bolognese M ...
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MARTINENGO, Nestore
Gino Benzoni
MARTINENGO, Nestore. – Nacque con tutta probabilità a Brescia intorno al 1547-48, ultimogenito di Alessandro di Gianmaria, del ramo dei conti Martinengo di Barco, e [...] del M. e tutrice dei figli già in una locatio del 15 ott. 1599. Dall’unione era nata numerosa prole: una sola femmina, Orizia, dotata dalla madre il 24 ott. 1601 per entrare nel convento bresciano di S. Giulia; e ben dieci maschi: Bernardo, Leonardo ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] di Vienna, nel cosiddetto Trionfo di Nettuno ed Anfitrite di Nicolas Poussin al Philadelphia Museum of Art, nel Borea e Orizia e negli Orrori della guerra di P. P. Rubens, rispettivamente alla Akademie der bildenden Künste di Vienna ed a palazzo ...
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extraufficio
(extra ufficio), agg. inv. Che si svolge al di fuori dell’ufficio. ◆ si registrano [...] percentuali di assenteismo bassissime e la direzione del personale è riuscita a ottenere che negli orari extra ufficio vengano forniti accorgimenti...
contraccezione d'emergenza
contraccezione d’emergenza loc. s.le f. Prevenzione di una gravidanza indesiderata, messa in atto immediatamente dopo un rapporto non protetto, con assunzione di sostanze farmacologiche abortive. ◆ Secondo il cardinale...