CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] a imitazione dell'inimitabile del Cassiani" (Vita scritta da se medesimo, epoca IV, cap. 3) e al Monti il Ratto d'Orizia, e insieme con gli altri, anche di soggetto sacro - ché il C. era spirito sinceramente devoto - esercitò un durevole influsso su ...
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PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] a una cronologia coeva le tele mitologiche con Venere e Adone, Cefalo e Procri, Atalanta e Meleagro, Borea e Orizia, di ubicazione ignota (Frangi, 1987).
Tra gli avvenimenti degli anni tardi va ricordata la consulenza del 1793 nella controversia ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] il padiglione centrale: Bruschi modellò una Bellezza rapita dal Tempo, da un originale di Foggini raffigurante Borea e Orizia; mentre il Mercurio collocato all'apice della composizione venne tratto dall'omonimo bronzetto del Giambologna. Il Tempietto ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] e nella stanza da spogliatoio del re, oggi indicata anche come fumoir, l'Allegoria dell'Inverno con Borea che rapisce Orizia. Affrescò il gabinetto ad uso di bagno con l'Aurora nella volta e con medaglioni e sovrapporte rappresentanti Le Grazie ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] il suo palazzo di città (oggi ministero delle Finanze).
Perdute le tele, restano il soffitto del salone con Ilratto di Orizia e Ilmatrimonio tra Ebe e Ercole, impaginato entro una complessa incorniciatura di finte architetture dovuta al bolognese M ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] di Vienna, nel cosiddetto Trionfo di Nettuno ed Anfitrite di Nicolas Poussin al Philadelphia Museum of Art, nel Borea e Orizia e negli Orrori della guerra di P. P. Rubens, rispettivamente alla Akademie der bildenden Künste di Vienna ed a palazzo ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] i due gruppi bronzei della Galleria Corsini, esistenti anche in altri esemplari e materiali, raffiguranti Borea che rapisce Orizia e il Ratto di Proserpina, soggetti raffigurati anche su due pareti contrapposte nel palazzo Incontri in via De' Pucci ...
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extraufficio
(extra ufficio), agg. inv. Che si svolge al di fuori dell’ufficio. ◆ si registrano [...] percentuali di assenteismo bassissime e la direzione del personale è riuscita a ottenere che negli orari extra ufficio vengano forniti accorgimenti...
contraccezione d'emergenza
contraccezione d’emergenza loc. s.le f. Prevenzione di una gravidanza indesiderata, messa in atto immediatamente dopo un rapporto non protetto, con assunzione di sostanze farmacologiche abortive. ◆ Secondo il cardinale...