L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] confrontare l'ora locale ‒ ottenuta, per esempio, attraverso l'osservazione del mezzogiorno astronomico locale quale istante della massima altezza del Sole sull'orizzonte ‒ con l'ora di una stazione convenzionale, per esempio Greenwich (ottenuta ...
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Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] origine di questa teoria dei luoghi pieni e vuoti sia un motivo astronomico: le parti piene sarebbero i settori del cielo in cui effettivamente eclittica in 36 decani, il cui sorgere all'orizzonte consecutivamente consente di definire le 12 ore della ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La cosmografia dall'Antichita alla dinastia Tang
Christopher Cullen
La cosmografia dall'Antichità alla dinastia Tang
Occorre innanzitutto notare che il termine [...] dell'effettivo sorgere e tramontare dei corpi celesti sopra l'orizzonte della Terra aveva il sostegno di alcuni testi classici, oltre a un ovvio significato fisico. A differenza degli astronomi del mondo greco, sparsi lungo le coste del Mediterraneo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] , e la scienza che studia i moti dei pianeti, l'astronomia, erano tutt'altro che chiare. Johannes Kepler non riuscì a che l'elevazione dei corpi celesti sulla linea dell'orizzonte influiva sull'intensità delle loro forze ed elaborò la tavola ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] B2FH, dal nome degli autori Hoyle, Fowler e gli astronomi inglesi Geoffrey e Margaret Burbridge. Il solo Fowler avrebbe poi omogenea su scale molto più grandi di tale 'distanza-orizzonte'. Secondo la teoria inflazionaria l'Universo, nella fase ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] all'agricoltura ‒ i letterati in ritiro dell'epoca antica e medievale si distinguevano per un orizzonte di indagine piuttosto ampio, che abbracciava l'astronomia, la scienza calendariale, la medicina e la botanica. Qui ricorderemo Lu Taiyi, che in ...
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L'età del Bronzo nelle steppe eurasiatiche
Sandro Salvatori
Evgenij N. Cernych
Gennadij B. Zdanovic
Karl Jettmar
di Sandro Salvatori
Con l'espressione "steppe eurasiatiche" si designa un'entità geografica [...] del Bronzo.
A est, nel Ferghana e intorno a Tashkent, l'orizzonte Andronovo è rappresentato dalla cultura Kayrak Kum, che occupa sia le rive amministrativo, complesso rituale e, forse, osservatorio astronomico. Esso restituisce un quadro vivido delle ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] per rispondere all'obiezione che 'i cieli sopra l'orizzonte sono sferici, ma quelli sotto di esso sono XIX sec., Rabbi Yaḥyā al-Qafīḥ copiò due opere sulle misure e sugli strumenti astronomici, scritte da Sibṭ al-Mārdīnī (m. dopo il 1486), i Raqā᾽iq ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] meridionale, Bari 1978, pp. 31 ss.). L'orizzonte geografico della vita di D., circoscritto all'Italia ).
Sēfer ha-Mazzālōt ('Libro delle costellazioni'): commentario al midrāsh astronomico e astrologico che va sotto il nome di Bāraytādĕ-Shemū'ēl ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Vicino Oriente antico
Lucio Milano
La “culla della civiltà”
Siamo da tempo abituati a considerare il Vicino Oriente antico come la “culla della civiltà”, se non altro per [...] regionali, ambiente e realtà cittadine
L’estensione dell’orizzonte culturale (in senso antropologico, di rapporti tra si affida a precisi ancoraggi forniti da osservazioni astronomiche descritte nei testi cuneiformi e sull’attendibilità delle ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
tramonto
tramónto s. m. [der. di tramontare]. – 1. In astronomia, l’istante in cui avviene la scomparsa di un astro sotto l’orizzonte, che dipende tanto dalla posizione dell’astro sulla sfera celeste (cioè dalla sua declinazione) quanto da...