GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] le principali lingue del continente, tra le quali sempre predilesse il tedesco. In Ambrosiana ebbe pure occasione di estendere l'orizzonte dei suoi studi verso l'Oriente, poiché in quegli anni il Ratti dava grande impulso agli studi orientalistici, e ...
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GUALTIERO da Lodi, santo
Marina Benedetti
Nacque a Lodi forse negli anni Ottanta del sec. XII da Ariprando "de Garbanis" e da Alessia, i quali, secondo la Vita, prima della sua nascita avevano fatto [...] dopo la loro morte da canonici della chiesa locale che proiettarono le esperienze caritativo-assistenziali in un più ampio orizzonte agiografico coinvolgente personaggi quali Omobono da Cremona (Vauchez; Albini, 1993, pp. 60 s.).
Al ritorno a Lodi, G ...
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BEMBO, Benedetto
Franco Mazzini
Figlio di Giovanni, capostipite di una famiglia cremonese di pittori, nacque intorno al 1420-25, forse a Brescia, fratello minore di Bonifacio. Non abbiamo notizie biografiche [...] e Samek), al centro delle quattro lunette. sullo sfondo di un paesaggio continuo, a giro d'orizzonte, costellato dai favolosi castelli della famiglia Rossi, documentano una singolare inclinazione "rinascimentale ", affine, nelle soluzioni prospettico ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] Medioevo (da Isidoro di Siviglia a Solino a Gregorio Magno a Paolo Diacono) e non dimostrano gusti particolari, l'orizzonte culturale del D., tuttavia, non fu certamente limitato al sapere libresco, ma si formò a contatto col complesso e variopinto ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] giuridico nettamente pragmatico. Del resto, anche i suoi interessi "filosofici e letterari" rimasero sempre costretti in un orizzonte angusto.
A tal proposito appare significativa la presenza del C., nel 1840, fra i soci della Accademia filarmonica ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] del C., che possono essere completati e meglio fondati se si colloca "l'opera del Vailati e del C. entro l'orizzonte di crisi del positivismo, con un tentativo di rinnovamento, diverso così dalla reazione idealistica del Croce, come da quella mistica ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] in singoli episodi, sono ambientate in uno spazio aperto, in parte, su un paesaggio che sfuma coloristicamente verso l'orizzonte, e, in parte, chiuso da un fondale scenico di rovine architettoniche.
Entro questa produzione destinata al mercato del ...
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UCPOLDINGI (Hucpoldingi)
Edoardo Manarini
Parentela dell’aristocrazia franca, attiva in Italia a partire dalla metà del secolo IX e attestata su nove generazioni dall’847 al principio del secolo XII. [...] generazioni, la parentela fu in grado di ottenere incarichi funzionariali e la gestione di beni del fisco entro un ampio orizzonte territoriale, che abbracciava la Tuscia, le terre esarcali e l’area emiliana orientale. Nel corso dei secoli XI e XII ...
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FEA, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 26 nov. 1849, unico figlio maschio di Leonardo, bibliotecario della Camera, e di Angiola Ponzio. Visse un'infanzia felice, insieme con uno stuolo [...] il F. stesso dichiarava che "se ... non accrebbero di molto le mie cognizioni concrete, servirono però ad allargare il mio orizzonte intellettuale, e a farmi una idea delle grandi questioni che si agitavano nel campo letterario, filosofico, ed anche ...
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MERLINI, Giovanni
Marino Zabbia
MERLINI, Giovanni (Giovanni di maestro Pedrino). – Nacque a Forlì intorno al 1390 da Pedrino di Merlino, maestro di pittura e decoratore, con bottega nella contrada di [...] dopo il 1424, anno in cui il racconto da disarticolato comincia a divenire più ordinato e minuzioso. L’ampio orizzonte geografico coperto dallo scritto muovendo da Forlì si allarga verso Bologna e la Romagna, guarda con particolare attenzione alla ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...