GALLO, Caio Domenico
Rosario Contarino
Nacque a Messina il 28 febbr. 1697. Allievo del giurista Francesco Castelli, non esercitò tuttavia la carriera forense, ma dovette accontentarsi dell'incarico [...] La trattazione più propriamente storica comincia dopo questo lungo Apparato, e subito il G. dà la misura del suo orizzonte mentale e dei suoi limiti metodologici. Infatti, come in altri analoghi prodotti della storiografia siciliana, innalza i meriti ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] nella città toscana. Dei pre-Rozzi il F. fu quello "più saldamente radicato nella città" (Valenti, p. 71). L'orizzonte municipale o regionale della sua fortuna fu condizionato anche dal fatto che, come si evince dagli argomenti conservati, egli non ...
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SERPIERI, Alessandro
Fabio Toscano
– Nacque a San Giovanni in Marignano (Rimini) il 31 ottobre 1823 da Daniele, esattore delle tasse, e da Caterina Ranucci.
Dopo aver ricevuto la prima istruzione in [...] da lui condotte riguardarono le aurore polari e la luce zodiacale, ossia la debole banda luminosa osservabile all’orizzonte poco prima del sorgere del Sole o del calare della notte. Serpieri fu inoltre autore di numerose effemeridi (tabelle ...
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BREVENTANI, Luigi
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 6 luglio 1847 da Ulisse a da Giulia Lambertini Padovani e, rimasto assai presto orfano, fu affidato allo zio paterno, canonico Camillo Breventani, [...] a vedere e verificare tutto.
Ciò spiega, prima di tutto, il fatto che il B. non sia uscito dall'orizzonte storico bolognese, afferrato com'era e condizionato dall'ampio e analitico lavoro di ricerca intrapreso negli archivi cittadini. Dei suoi ...
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BARTOLOMEO da Cremona
Enrica Follieri
Fu intorno alla metà del sec. XIII alla corte dell'imperatore bizantino di Nicea, Giovanni III Duca Vatatze (molto probabilmente come membro della legazione inviata [...] -est, e inoltrandosi quindi in un vasto deserto di montagne nevose. Finalmente, superato l'Altai, il 26 dic. 1253 l'orizzonte si aprì in una vastissima pianura, in cui apparve, il giorno successivo, l'orda di Mangu khan, che i viaggiatori raggiunsero ...
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CECERE, Carlo
Anna Mondolfi Bossarelli
Nacque a Napoli il 7 nov. 1706. Non si conosce niente della sua vita né della sua formazione musicale; una incerta notizia lo dice violinista nel convento del [...] di musicisti da riallacciare ad Alessandro Scarlatti. Il C. vi si inserisce con un numero di opere ristretto, con un orizzonte creativo limitato e circoscritto, ma con qualche lineamento notevole. Infatti, se la sua tematica è povera, costituita di ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] , si richiamava a Milton e a Klopstock, alla Bibbia e a Dante, il cui linguaggio riapparve improvvisamente vitale all’orizzonte poetico, sulla scia della prima edizione romana della Commedia, uscita nel 1791, con il commento di Baldassarre Lombardi e ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] all'imperatore Carlo IV nel conflitto con i Visconti. Tuttavia il mondo germanico manteneva una posizione marginale nell'orizzonte dell'azione politica del Papato, ancora segnato dallo scisma di Pietro Rinalducci (l'antipapa Niccolò V) provocato da ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] incluso tra le opere teatrali di Nono, nel Prometeo si consuma una totale scarnificazione dell’elemento scenico o narrativo: in un orizzonte sonoro in cui la ‘vista’ lascia il campo al puro ascolto, l’azione è ora nel suono, entità mobile avulsa da ...
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MONDADORI, Arnoldo
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque a Poggio Rusco, in provincia di Mantova, il 2 nov. 1889, terzogenito di Domenico Secondo e di Ermenegilda Cugola.
Il padre, «piccolo artigiano tuttofare» [...] p. 11).
Se queste affermazioni bastarono a metà degli Trenta a tacitare nemici e detrattori, alla fine del decennio l’orizzonte si fece molto più cupo e fu necessario ridimensionare molti progetti editoriali. La bonifica fascista della cultura, i cui ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...