ROMANI, Niccolò (Niccolò da Osimo). – Nacque a Osimo (Ancona)
Francesco Pirani
all’inizio del XIV secolo. Nelle fonti è denominato Nicolaus de Auximo; le rarissime attestazioni che aggiungono la dizione [...] della Bibliothèque nationale de France (Latin 1462, cc. Ir-IIIv). I temi e gli argomenti si collocano nell’orizzonte politico dei sostenitori di un ritorno della sede papale a Roma. Infatti, accanto a generiche considerazioni sulle virtù del ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] , da un punto di vista appartato, con i soldati colti di spalle e lo sguardo dei contadini rivolto lontano, oltre l’orizzonte del quadro. I soggetti militari sono tra i più praticati e amati dall’artista, che li declina in numerose varianti, per ...
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SACCO, Italo Mario
Paolo Acanfora
SACCO, Italo Mario. – Nacque a Torino il 5 marzo 1886 da Carlo e da Teresa Fiore, in una famiglia della piccola borghesia.
La sua educazione si caratterizzò, da una [...] suo rapporto con il regime fascista risulta piuttosto complesso. Da un’iniziale opposizione passò a una progressiva integrazione nell’orizzonte culturale e politico del regime. Sciolta nel 1925 a Fossano la sezione del PPI e trasformato il giornale ...
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BIANCANI TAZZI, Giacomo
Giancarlo Susini
Nato a Bologna il 27 ott. 1729 da una famiglia ben reputata tra gli uomini di cultura e con discreti interessi anche nel governo cittadino, si formò essenzialmente [...] catalogo a stampa da lui curato e pubblicato postumo (Bologna 1790), che rivela la consistenza e l'ampiezza degli orizzonti e degli interessi colti del Biancani Tazzi.
Bibl.: G. Fantuzzi,Notizie degli scrittori bolognesi, VIII, Bologna 1790, pp. 103 ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] la "disciplina" (Didattica, Brescia 1938). In secondo luogo attese a costruire una pedagogia cattolica moderna, in un orizzonte teorico che ècaratterizzato dal "servire a Dio", dalla centralità della rivelazione, dai principi della "mortificazione" e ...
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CONTARINO, Francesco
Santi Mancuso
Nacque da Antonio e da Agata Licopoli nel 1855 a Reggio Calabria, dove frequentò le scuole secondarie distinguendosi negli studi. Con borsa di studio concessagli dall'amministrazione [...] Contributo alla spiegazione della discordanza R-D che si Presenta fra le distanze zenitali delle stelle osservate sull'orizzonte di Mercurio e direttamente, ibid., Napoli 1911).
Il C. fu incaricato della direzione dell'osservatorio di Capodimonte dal ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] clamorosamente irreligioso o sottilmente beffardo del Piacentino. Caratterizzano l'attività libellistica dell'A. un più limitato orizzonte culturale e politico e una più affrettata esperienza letteraria: elementi che si risolvono nella polemica a ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] a far breccia nella roccaforte cattolica; inserito nella lotta unitaria nazionale della democrazia, esso contribuiva invece ad allargare l'orizzonte della cultura del paese in campo religioso.
Il B. morì a Milano il 20 apr. 1907. In seguito la ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] e socialismo a Napoli dopo l'Unità (1860-1878), Napoli 1973, con riferimenti anche a contributi precedenti.
Il più ampio orizzonte diplomatico europeo viene illuminato dai docc. editi, sempre nelle Fonti per la storia d'Italia, da A. Saitta col ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] pp. 17 ss.).
Poco dopo che egli ebbe iniziato il Giudizio universale - all'incirca nel 1537 - comparve sul suo orizzonte Vittoria Colonna, la cui amicizia, al pari di quella con il Cavalieri, doveva rappresentare l'esperienza più significativa della ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...