Campion, Jane
Mario Sesti
Regista cinematografica neozelandese, nata a Wellington (Nuova Zelanda) il 30 aprile 1954. L'universo psichico e corporeo della femminilità, la disamina rivelatrice dei legami [...] del plagio religioso e della lotta dei sessi, insistono su un percorso tematico e una ricerca cinematografica non comuni nell'orizzonte del cinema di passaggio tra i due millenni.
Bibliografia
Jane Campion, a cura di M. Sesti, Roma 1994; I. Gatti ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] , la centralizzazione livellatrice, la gerarchia burocratica, l'estinzione progressiva delle cariche ereditarie o venali. In questo orizzonte culturale un posto distinto spetta alle questioni economiche: in tema tributario il B. sostiene la funzione ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] all'imperatore Carlo IV nel conflitto con i Visconti. Tuttavia il mondo germanico manteneva una posizione marginale nell'orizzonte dell'azione politica del Papato, ancora segnato dallo scisma di Pietro Rinalducci (l'antipapa Niccolò V) provocato da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] illuminista napoletana, tra cui anche i maestri del filosofo Conforti e Baffi. Essa, infatti, potrebbe rientrare in un orizzonte più ampio, finalizzato a salvaguardare in ogni modo l’identità di uno Stato, che egli chiama già «nazione» (Opuscoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] il centro dell’anatomia artistica. Leonardo parte da questo orizzonte, ma lo supera presto. L’anatomia artistica, Michelangelo ., RL, f. 12490). In effetti, entrambi gli orizzonti di studio, quello craniologico e quello fisiognomico, sono originali ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] , i Musei vaticani ricevettero uno straordinario impulso verso una più moderna politica di tutela e un ampliamento del loro orizzonte fra i grandi musei mondiali. Esemplificativa di questa proiezione mondiale fu la mostra The Vatican collections. The ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] . 352-356, con A. Rocco).
L'indirizzo tecnico-giuridico propugnato dal M. si caratterizza per l'esclusione dall'orizzonte degli interessi del giurista di qualsivoglia elemento di valutazione estraneo al sistema positivo dei precetti e delle sanzioni ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] , dopo che fu spogliato dello Stato dai Francesi (lo riottenne solo nel 1512 dall'imperatore Massimiliano I).
All'orizzonte si prospettò la ghiotta opportunità di un matrimonio con il ricchissimo banchiere romano Agostino Chigi, il quale ebbe ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] con il Cristo morto di Fontegiusta, l'Endimione addormentato (Siena, collezione Chigi Saracini) si abbandona in un dilatato orizzonte paesistico che, descritto con cura e attenzione naturalistica, richiama il pendant di Orfeo del castello praghese di ...
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DE ANTONIO, Salvo (Giovanni Salvo)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giordano, fratello di Antonello da Messina, nacque verosimilmente dopo il matrimonio del padre, avvenuto tra il gennaio e il luglio [...] ma guastissima serie di tredici tavole dell'Apostolato del duomo di Siracusa, dove almeno l'impianto imponente sull'orizzonte basso della figura di S. Giovanni evangelista, lo squadro largo e sintetico del panneggio, l'articolato gioco prospettico ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...