LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] , e di alcune traduzioni dal tedesco.
Furono però anche anni di insoddisfazione e incertezza per il L., cui pesavano l'orizzonte ristretto e il senso di inutilità, solo in parte mitigato dall'assistenza gratuita che prestava ai poveri della zona. Da ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] , busta 91, p. 117v): una diretta testimonianza, dunque, del dilatarsi della sua formazione culturale entro un ricco orizzonte di interessi. Ormai noto negli ambienti accademici, ed apprezzato dallo stesso card. Argenvilliers, a cui papa Lambertini ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] il sovrano continuò il corteggiamento della M., che corrispondeva alle sue attenzioni.
Il matrimonio sabaudo svanì presto dall'orizzonte di Luigi XIV, mentre prese consistenza un ambizioso progetto a cui Mazzarino lavorava da tempo: il matrimonio con ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] delle sale del palazzo di Branda da Castiglione, attribuito a L. in ragione dei caratteri dell'orizzonte figurativo senese ivi presuntivamente riconoscibili; gli esempi del Sassetta considerati quali diretti modelli sembrano tuttavia francamente non ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] quali il terreno segnato da striature parallele, con rocce a gradoni in secondo piano e clivi tondeggianti che si stagliano sull'orizzonte di un cielo limpido, si coniuga l'influenza di Piero, visibile nel trattamento dei panneggi, pure non del tutto ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] della sua analisi: l'elenco delle opere pubblicate in questo periodo testimonia senza dubbio, insieme all'ampio orizzonte dei suoi interessi, il progressivo consolidarsi della sua vocazione filosofica.
Per quanto riguarda l'ideologia direttamente ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] di mondo "periferico" ed esotico, intriso di mistero. Nel 1934 il M. ebbe modo di allargare ulteriormente il suo orizzonte nel Mediterraneo e nel vicino Oriente partecipando, come insegnante di inglese dei cadetti dell'Accademia di Livorno, alla ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] con il quinto congresso in esilio (Parigi, 22-23 aprile 1933): Pacciardi fu eletto segretario politico e l’orizzonte della repubblica socialista fu abbandonato. La nuova dirigenza provvide a un riavvicinamento verso la Concentrazione e a una rottura ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] , del quale si cantano lungamente le lodi.
Ma il Museo d'Apollo costituiva niente più che un contributo occasionale nell'orizzonte letterario e filosofico dei B., che aveva speso e spendeva, a quanto tutti dicevano, buona parte della sua esistenza in ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] rotte tra l’Africa settentrionale e la penisola iberica, facendo base nelle Baleari conquistate da Giacomo I.
L’orizzonte politico di quegli anni era però dominato da un’altra questione, nella quale la corte barcellonese era profondamente coinvolta ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...