CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] contemporanei, compreso il Carmignani, da cui aveva attinto non pochi concetti, ma al quale rimase ignoto un tale orizzonte.
A questa concezione il C. era giunto attraverso un itinerario culturale e ideologico, non privo neppure di significative ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] la scienza commercialistica in "autonomisti" e "fusionisti", il F. tornerà con un penetrante e persuasivo giro d'orizzonte dei profili più discussi della questione (Revisione del codice e autonomia del diritto commerciale, cit.), insistendo ancora ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] avrebbe percepito la somma di 5000 ducati. Certo è comunque che la materia statutaria rientrò significativamente nell'orizzonte degli interessi professionali del M. il quale, pur senza rinunciare al principio teorico secondo il quale l'imperatore ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] ai suoi occhi, un caso isolato, ma piuttosto un episodio (per quanto grave) da iscrivere entro un comune orizzonte europeo ovunque minacciato dall'avvento di una medesima "democrazia aritmetica" e da una generale instabilità istituzionale. La stessa ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] quello di ridimensionare il ruolo politico dei giuristi. Con la voce Diritto civile (X, 1964, pp. 904-923), l’orizzonte viene allargato. Si prende atto della novità rappresentata dall’entrata in vigore di una costituzione rigida e del passaggio di ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] attestata nell'affermare la necessità di un contemperamento tra la funzione del principe e quella delle magistrature. È in questo orizzonte ideologico, tipico della respublica dei togati, che il D. muove la propria analisi sostenendo, tra l'altro, la ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] del tempo e sulla biografia dell'autore. Nei margini compaiono brevi postille latine di sapore esistenziale o attinenti a un orizzonte quotidiano. L'insieme è corredato da 27 splendide miniature e da disegni di mano dello stesso F. che interagiscono ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] verificata ("depò si saperà la verità").
Anche se Roma occupa un posto centrale e tutto è visto da Roma, l'orizzonte si estende ripetutamente alle città dello Stato della Chiesa, talvolta anche alle grandi potenze italiane, sia pure a causa delle ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] i termini della polemica pirronistica con un richiamo al rigore metodico, che, indicativo nel suo formalismo dell'orizzonte culturale e politico del B., non intaccava la posizione propriamente illuministica di quanti, spregiatori in nome della ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] e stimolare la determinazione del giovane sovrano, fino alla sua elezione, il 28 giugno 1519. Il più ampio orizzonte dischiuso dalla dignità imperiale si confaceva alla sensibilità intellettuale del G., giurista formato sui testi di Giustiniano: così ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...