Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] donazione vicini all’imperatore Ludovico il Bavaro quali Guglielmo di Ockham e Leopoldo di Bebenburg –, si muove nell’orizzonte dell’ultimo grande scontro fra papato e Impero, un cinquantennio più tardi la memoria costantiniana entra nel patrimonio ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] campo del pensiero e dell’arte». Ciò che ammira Montini del tomismo di Maritain è la capacità di aprire nuovi orizzonti al pensiero cattolico seguendo «l’antico e sicuro sentiero della sapienza cristiana». Altri testi del filosofo francese saranno ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] importante nel creare tra i vescovi italiani una diversa consapevolezza del loro ruolo e una maggiore apertura nel loro orizzonte culturale furono i contatti che poterono stringere già durante il primo periodo con gli altri episcopati. La stessa Cei ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] si articolavano a diversi livelli. Si andava dall'ammonizione - nel riprodurre in più punti l'ideale della minoritas come orizzonte specifico dell'esperienza religiosa dei frati, sia pure in chiave ascetica e morale (passando per un toccante elogio ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] la sua dimensione amministrativa.
In rapporto alla fase tridentina, dopo il Vaticano II, il sinodo diocesano esce dall’orizzonte del diritto per collocarsi in quello della pastorale, avendo lo scopo di suscitare in tutta la diocesi uno spirito ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] elezione pontificia, un patrono dimostratosi decisivo per la sua affermazione e, di conseguenza, per un cambiamento dell'orizzonte artistico di Roma. Proprio i Vassalletto durante il pontificato di O., ed oltre, attesero alla costruzione del chiostro ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] , sembra ragionevole ritenere che i crescenti processi di secolarizzazione della società italiana, il declino cioè dell’orizzonte di senso religioso come fattore di orientamento e di spiegazione del mondo, avessero inciso considerevolmente e sempre ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] scegliersi - come avrebbero saputo fare i suoi successori - i collaboratori: e basterà ricordare il caso di Alatrino.
Nell'ampio orizzonte che la società del tempo offriva all'azione del papa, una menzione a parte deve essere riservata all'Università ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] suoi collaboratori aveva derivato gli strumenti di lavoro, e li maneggiava brillantemente; ma era rimasto fuori del loro orizzonte spirituale, estraneo alle motivazioni più profonde della loro opera. Ma a questa data non si era prodotto neppure il ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] XVI. Una guida alla lettura, a cura di G. Vigini, Città del Vaticano 2011; G.L. Müller, Ampliare l’orizzonte della ragione. Per una lettura di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI, Città del Vaticano 2012. Sulla formazione: A. Läpple, Benedetto XVI ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...