LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] un autoritratto. Tutti i dipinti menzionati, datati in genere tra il 1758 e il 1760, risultano concepiti entro un orizzonte stilistico ancora riconducibile a quello di Nogari e anche per essi (se si considerano i ritratti Pisani quali punti di ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] le tavole della Gara delle stagioni, su testo di G. Graziani, edita a Modena dal Cassiani nel 1652.
L'orizzonte culturale del F. sembra quindi estendersi fino a comprendere l'entourage, variegato e di livello cospicuo, degli artisti che attendevano ...
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LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...]
Nel corso del primo decennio del Settecento le opzioni figurative del L., complessivamente ancora collocate nell'orizzonte delle tendenze "tenebrose", soprattutto nell'inclinazione ad accentuare i contrasti chiaroscurali, manifestano una progressiva ...
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GIOVANNI di Bartolo di Bittino, detto Giovanni da Fano
Luca Bortolotti
Non è nota la data di nascita - comunque collocabile nella prima metà del XV secolo - di G., che discendeva da una famiglia fiorentina [...] figurativo di classicismo leggiadro e favoloso. La predilezione per la prospettiva a volo d'uccello, per una linea dell'orizzonte molto alta, per l'affollamento della scena di figure riprese con un'inquadratura lontana e panoramica, donano alle ...
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COCCETTI, Pietro Paolo
Werner Oechslin
Come F. Carapecchia o F. Cesari, appartiene ad un gruppo di architetti della fine del Seicento e del primo Settecento a Roma, che si conoscono meglio attraverso [...] modelli concreti mantiene la discussione di opere ideali, indicano anche la comunicazione tra le culture all'orizzonte dell'internazionalismo nascente, il trattato manoscritto illustra chiaramente l'intento didattico. Tale trattato, intitolato Breve ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] , per la serie pubbl. da D. Bertelli nel 1574, Civitatum aliquotinsigniorum et locorum magis munitorumdelineatio.
A Roma l'orizzonte incisorio del B. si allargò, anche perché venne a contatto con editori di stampe di respiro europeo quali Antonio ...
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PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] di Jacobello e Pierpaolo dalle Masegne.
Autore dei tre rilevi per S. Petronio, Paolo di Bonaiuto si staglia così nell’orizzonte culturale della Bologna della fine del XIV secolo, punto di approdo e raccordo di artisti di diversa estrazione geografica ...
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GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] , ultimo sole (1922), di proprietà del Municipio di Napoli, per l'originale taglio compositivo determinato dall'"orizzonte molto alto che tende ad appiattire la prospettiva" (ibid.). Queste scelte stilistiche continuarono ancora per qualche anno ...
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GIULI, Nicola
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Figlio del pittore Domenico e della ricamatrice Dorotea Pellicciari, nacque a Perugia intorno al 1722, secondo quanto si ricava indirettamente dalle notizie [...] G. rivela di possedere una sua peculiare cifra stilistica, pur nella dipendenza da precedenti modelli settentrionali. Il suo orizzonte formale si apre inoltre a esperienze di matrice romana, come rivelano gli sfondi paesistici e l'affinità della sua ...
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FOSCHI, Cristoforo
Guido Rebecchini
Non si conosce la data di nascita di questo architetto marchigiano figlio di Biagio, attivo tra il 1434 e il 1463 e originario di Montegiano di Mombaroccio presso [...] Pasini, I Malatesta e l'arte, Cinisello Balsamo 1983, pp. 120-122; G. Conti, La biblioteca malatestiana di Cesena e l'orizzonte culturale albertiano, in Romagna: arte e storia, III (1983), 8, p. 31; G. Volpe, Matteo Nuti un architetto dimenticato del ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...