LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] una buona cultura generale e procurare di essere rapidamente informato delle novità che si presentano giornalmente all'orizzonte dello studio del lavoro, delle ricerche, delle intraprese; e queste informazioni dovrà tramutare, con prontezza d ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] E così, mentre il periodo precedente era caratterizzato dalla quasi esclusiva influenza della legislazione francese, ormai l'orizzonte del legislatore greco non è più ristretto, ma si estende oltre a quella tedesca, anche alle legislazioni austriaca ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] presunta - mancanza di prospettive di raggiungere una posizione professionale legata a un'istruzione superiore. L'offuscamento dell'orizzonte futuro scoraggia gli sforzi e blocca lo sviluppo intellettuale (e affettivo). Se si porta la discussione su ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] 1450 gli conferì la diocesi di Siena: evento che lo riportò, in una posizione di massimo prestigio, dentro l'orizzonte politico di quella patria lontana a cui egli non aveva mai smesso di pensare, durante la lunga permanenza Oltralpe. Soprattutto ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] d'un atteggiamento d'apertura e disponibilità nei confronti d'interlocutori e problemi generalmente riconosciutogli. L'orizzonte internazionale andava oscurandosi: nulla sembrava poter contrastare la crescita dei totalitarismi e del razzismo, mentre ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] chiesa, con i suoi preti, con ecclesiastici appartenenti alle nove congregazioni del clero, mentre meno presenti all'orizzonte devoto dei testatori erano gli ordini mendicanti (90). Lo studio di trecentotrentatré testamenti di parrocchiani di S ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] conservata nel fascicolo personale) lo raffigura secondo il cliché romantico del patriota ottocentesco: sguardo perduto all’orizzonte, capigliatura brizzolata ma fluente e mossa, baffi folti, pizzo importante. Al collo – un paradosso – il fiocco ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] se il concetto di sistema internazionale è diventato sempre più centrale per l'analisi date le sue implicazioni generali a tutto orizzonte, tale strumento conoscitivo non è tuttavia in grado di studiare tutti i campi e i settori in cui la disciplina ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] a favore di Vittorio Emanuele II è ampiamente veicolata dal linguaggio plebiscitario. Questa strategia discorsiva va incontro all’orizzonte di attesa di molti elettori che fanno mostra di concepire in questo modo il loro suffragio. Il discorso ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] norme giuridiche. Ad esempio, essa suppone, implicitamente, che tutte le norme siano norme di condotta: restano fuori del suo orizzonte tutte quelle norme che hanno a oggetto non il comportamento, ma altre norme (ad esempio le norme abrogatrici, le ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...