FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] di Dogliani per trasferirsi prima a Torino e, poco tempo dopo, ad Alba. Per tutti gli anni Venti l'orizzonte produttivo rimase confinato negli spazi un po' angusti dell'originario negozio, anche se riuscì ad inserirsi, con inventiva e originalità ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] B., che aveva esordito sulla Riforma sociale con ricerche di storia della ragioneria, aveva progressivamente ampliato l'orizzonte dei propri interessi culturali e arricchita la solida preparazione tecnica con studi sulle questioni del lavoro, sulla ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] valore e la considerazione del mercato come il luogo in cui le decisioni degli operatori maturano e producono conseguenze è l'orizzonte lungo il quale egli si muove per costruire una teoria dello sfruttamento che incorpori la funzione del mercato.
Di ...
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BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] economica ancorata alla conoscenza approfondita della realtà agricola e dei suoi processi di formazione storici, ma l'orizzonte dei suoi interessi scientifici si era definitivamente orientato verso lo studio dei rapporti tra il sistema economico nel ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] con una scelta di vita, il ritorno alla ricerca storica che l'aveva sempre attratto e che da allora costituì l'orizzonte della sua operosità, convinto com'era, scrisse ad Armando Saitta nel 1980, che «pensare la storia» fosse «l'unico modo non ...
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PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] Pinelli per il compimento dell’impresa di Granada (1491-92), per un totale di nove milioni di maravedís.
In questo orizzonte si inserì l’iniziativa creditizia che più di ogni altra ha reso celebre questo hombre de negocio: il finanziamento dei primi ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] , inserire la banca nel contesto economico e bancario nazionale, raccogliere la sfida delle nuove banche miste che si profilavano all’orizzonte.
Nel 1891, proprio a causa dei suoi legami con il Banco di Roma, Folchi fu sostituito alla guida dell’ABSS ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] cui, annessa Treviso, la logica politica della dinastia e le sue strategie finanziarie oltrepassarono l'orizzonte municipale, alterando gli equilibri costitutivi dell'originario binomio signori-Comunità cittadina. Questa circostanza, infatti, induce ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] presidente della Intersind, l'associazione sindacale del padronato pubblico.
Nel 1961, quando incominciava a profilarsi all'orizzonte la nazionalizzazione del comparto elettrico e l'ipotesi per le partecipazioni statali di reinvestire nel settore ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] nel gennaio 1526 di essere richiamato, suggerendo però l'invio immediato in Spagna di una persona adatta, giacché l'orizzonte politico si presentava sempre più oscuro.Il C. ottenne lettera di congedo da Carlo il 31 agosto e riprese, probabilmente ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...