Scrittore italiano (Alì 1919 - Roma 1992); a parte le poesie del Codice siciliano (1957; nuova ed. accresciuta, 1978), è noto per il contrastato successo del monumentale romanzo Horcynus Orca (1975): un [...] a Omero, al Decameron, ai poemi cavallereschi, per riscriverla e coglierne l'immutata vitalità simbolica e affabulatoria sull'orizzonte delle grandi innovazioni della narrativa del nostro secolo (almeno a J. Joyce, il rinvio è obbligatorio). La ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] con le origini dell'Europa, come ricerca inesauribile di un valore incompiuto, in un anelito al "compimento".
Al di là degli orizzonti di Eliot e di Curtius, nella seconda metà del Novecento il concetto di classico si è dilatato in più direzioni: e ...
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Tabucchi, Antonio. - Scrittore italiano (Pisa 1943 - Lisbona 2012); prof. di letteratura portoghese nell'univ. di Siena. Nel suo primo romanzo Piazza d'Italia (1975), presentato come "favola popolare", [...] 1981; Piccoli equivoci senza importanza, 1985; L'angelo nero, 1991) e romanzi (Notturno indiano, 1984; Il filo dell'orizzonte, 1986; Requiem, scritto in portoghese, 1991, trad. it. 1992; Sostiene Pereira, 1994; La testa perduta di Damasceno Monteiro ...
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Scrittore ucraino (Sylivka, Poltava, 1931 - Kiev 1980), fratello di Hryhorij. Legato soprattutto al mondo contadino, che dipinse sia nella sua realtà attuale sia nella memoria delle sue radici, fu anche [...] di racconti si ricordano: Zav´jaz´ ("La gemma", 1966); Bat´kivs´ki porohy ("Soglie paterne", 1972); Krajnebo ("Orizzonte", 1975); Korinnja ("Radici", 1976). Estranea al realismo socialista e osteggiata dalla critica ufficiale, la sua opera fu ...
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Narratore ebraico (Gerusalemme 1886 - Haifa 1969). Interprete nell'esercito turco durante la prima guerra mondiale, si dedicò poi all'insegnamento ed è stato direttore del dipartimento culturale del ministero [...] narrativo all'ebraismo contemporaneo sefardita, va ricordato soprattutto il romanzo storico Elleh Masei Yehudah Halevi ("I viaggi di Giuda Levita", 1959). Delle sue novelle notevole particolarmente la trilogia Bā' ōfeq ("All'orizzonte", 1943). ...
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Damosso, Paolo. – Sceneggiatore, regista e scrittore italiano (n. Torino 1964). Durante la sua carriera ha scritto e diretto decine di reportage, documentari, docufiction e film. Si ricordano: Un uomo [...] . Il card. Guglielmo Massaja; Non sono cavaliere. San Leonardo Murialdo. Come scrittore ha pubblicato i romanzi biografici: Un orizzonte infinito (2008); Uno ogni cinquecento anni (2009); E lei invece, sorride (2011); Adele. La storia e la vita ...
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Scrittore italiano (Roma 1949 - Venezia 2021); critico militante, ha trasferito nella sua narrativa la cultura e la lucidità del raffinato conoscitore della letteratura contemporanea. Nel suo primo romanzo [...] del premio Feltrinelli per la prosa narrativa (2002), tra le sue opere più recenti vanno segnalate, entrambe del 2009, Orizzonte mobile e la raccolta di racconti Elogio della politica, il libro-autoritratto In questa luce (2013) e il volume di ...
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Scrittore ungherese (Kolozsvár 1879 - Budapest 1945), di temperamento esuberante e complesso e di stile espressionista. Il suo romanzo Az elsodort falu ("Il villaggio travolto", 1919) è un'apoteosi della [...] "Natale a Kolozsvár", 1932; Miért? "Perché?", 1939) e specialmente con i suoi studî (Az egész látóhatár "L'intero orizzonte", 1939) S. ha esercitato un enorme influsso sulla vita letteraria e sulla opinione pubblica ungherese. Ha scritto inoltre l ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] nel decennio trascorso, in cui la sua poesia si era venuta imponendo con una varietà di prospettive, ben al di là dell’orizzonte della «vita in versi»: con le raccolte uscite da Mondadori dopo O beatrice, cioè Il male dei creditori (febbraio 1977 ...
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Vasio, Carla. – Scrittrice e poetessa italiana (n. Venezia 1932). Esponente della neoavanguardia italiana, ha fatto parte del Gruppo 63, di cui ha ripercorso la storia nel libro di memorie Vita privata [...] occupata come curatrice di raccolte. Ha scritto racconti per bambini, romanzi, poesie; tra gli scritti più importanti si ricordano: L’orizzonte (1966), Romanzo storico (con E. Mari, 1974), Come fa Luna dietro le nuvole (1996) e Laguna (1998). Tra le ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...